Quella di ieri è stata una giornata molto importante per la serie americana a ruote scoperte Verizon IndyCar. Al Detroit Auto Show infatti, sono stati mostrati a pubblico e giornalisti i bozzetti della Dallara 2018. Inoltre, notizia sempre di ieri, proprio il costruttore italiano ha prolungato il suo accordo con la IndyCar fino al 2020, per la progettazione e fornitura delle monoposto ai team. Ritornando ai disegni della nuova vettura, ci riferiamo alla “veste aerodinamica”, che verrà profondamente aggiornata. A commentare le novità che vedremo in pista è stato lo stesso Jay Frye, presidente della serie americana. Stando all’intervista rilasciata a RACERMagazine, tali disegni sono stati presentati mesi fa al suo staf, e solo dopo aver parlato con i team ed i motoristi, si è passati alla fase successiva. Qualche settimana fa quindi, un primo modello in scala del nuovo bodywork è stato testato in galleria del vento, offrendo ottimi riscontri matematici. L’entusiasmo per tale risultato, ha dunque portato alla decisione di divulgare i bozzetti, con l’intento di ricevere un primo riscontro anche dai tifosi. Sarebbe stato troppo “azzardato” mostrare delle idee per il futuro prossimo della serie, senza qualche riscontro effettivo tra le mani.
Ecco alcune dichiarazioni del presidente Frye, che ha così continuato: “parte delle soluzioni che vedete in queste immagini le ritroverete sul modello definitivo, mentre altre verranno accantonate. Vogliamo essere sicuri che le performances della vettura, con l’adozione del cofano motore basso e tutte le altre soluzioni, siano all’altezza dei primi riscontri in galleria del vento. Lo scorso anno abbiamo fatto qualche piccolo test a Phoenix e Mid-Ohio, provando solo un paio delle soluzioni che volevamo introdurre, il tutto è stato poi inserito nel nuovo design che vedremo nel 2018”. Per quanto riguarda la presentazione ufficiale e definitiva del nuovo bodywork, dovremmo aspettare maggio, in occasione della prossima 500 miglia di Indianapolis.