E’ la Haas VF-18 la prima vettura a mostrarsi in questo 2018. Il team americano ha scelto il giorno di San Valentino per mostrare la propria creazione. La presentazione è avvenuta a Kannapolis, nel North Carolina, attraverso i social media e il proprio sito web: la VF-18 è l’evoluzione di della VF-17 con la quale la squadra di Gene Haas ha potuto raggiungere l’ottavo posto nella classifica costruttori. Come ricordato dal sito ufficiale, il nome “VF” deriva dalla prima macchina a controllo numerico costruita dalla casa statunitense.
A seguito delle immagini mostrate sul sito, il patron Gene Haas ha voluto esprimere tutto il suo orgoglio: “Abbiamo lavorato su tutti i punti dove sapevamo di essere più carenti. Ci siamo concentrati sui punti forti, per rendere l’auto ancora più performante e cercare di colmare il distacco dagli altri team“.
Anche Guenther Steiner ha parlato di come si sia lavorato sullo sviluppo della nuova monoposto: “La parte più evoluta della vettura è quella attorno all’Halo, visto che preso gran parte degli studi aerodinamici eseguiti, ma i designer hanno lavorato sodo per modificare il telaio, che adesso potrà sopportare i carichi richiesti. Il peso minimo dell’auto è aumentato a causa dell’Halo, il quale ha innalzato il centro di gravità della vettura, ma questo è stato un problema per ogni squadra. Rispetto all’anno passato abbiamo eseguito un lavoro di rifinitura, piuttosto che uno di rivoluzione, perciò quest’auto è semplicemente un miglioramento della VF-17, e si può vedere dagli elementi che erano presenti anche lo scorso anno“.
Steiner ha continuando parlando di come, nel 2017, la vettura fosse buona, ma non si sia riuscito ad esprimere tutto il potenziale: “L’anno scorso la macchina era piuttosto veloce, ma non sempre siamo riusciti a farle dare il massimo, e questo è ciò che cercheremo di fare in questo campionato. Abbiamo lavorato molto sul peso e sulle zavorre e pensiamo di aver fatto un buon lavoro, posizionando i pesi dove più c’è n’era bisogno“.
Inoltre ad essere modificata è stata anche la colorazione, visto che si è ritornata a quella 2016. La vettura appare più pulita e snella. La VF-18 la vedremo di nuovo sulla pista catalana per i primi test invernali.