La Suzuki quest’anno non ha partecipato al mondiale di Moto Gp. Un po’ per i ritardi nel progetto, un po’ per la volontà di approfondire meglio la tecnologia da implementare sulle nuove moto da 990 cc e sulle CRT. La casa giapponese, però, aveva sempre ribadito la volontà di rientrare nel Motomondiale e di partecipare alle gare della classe regine nel 2014. Sullo sviluppo della nuova moto giapponese erano state dette molte cose negative: che era farlocco, che Suzuki non sarebbe mai rientrata in Moto Gp, che quella moto era solo la vecchia 800 appositamente modificata. In realtà il programma della casa motociclistica del Sol Levante, in realtà è proceduto regolarmente, senza particolari intoppi, e il 2014 sarà l’anno del ritorno di Suzuki in Moto Gp. Dalla porta principale.

Ad alimentare ulteriormente l’ultima affermazione è stata la richiesta fatta dai vertici del team di partecipare ai test della Moto Gp dei prossimi mesi, e addirittura la possibilità di avere delle wild-card nel corso della stagione 2013. A rivelare la cosa alla BBC è stato Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna: “Loro (Suzuki, ndr) ci hanno chiesto di poter prendere parte ad alcuni test durante la stagione 2013. Se tutto andrà per il verso giusto li rivedremo in pista nel 2014.” Tuttavia non è ancora chiaro se Suzuki voglia schierare sia una Moto Gp che una CRT. Nel corso delle prove disputate nei mesi scorsi sui tracciati nipponici era stata provata anche una moto simile alle derivate di serie, ma la casa giapponese potrebbe preferire per il 2014 la sola scelta della moto da 990 cc. Tutto dipende anche dalla capacità di trovare clienti per la CRT, dato che alcuni team, nel 2012, hanno cambiato in corsa (o a fine anno) il proprio mezzo tecnico perchè non soddisfatte del rendimento in gara.