Nuova grana giudiziaria per la Sauber. La scuderia con sede a Hinwil è stata citata in giudizio da Adrian Sutil.
Il pilota tedesco, che nel 2014 ha corso per la Sauber, ha deciso di portare in tribunale la sua ex squadra per il mancato rispetto del contratto tra le parti, che prevedeva una durata biennale. La Sauber ha invece messo Sutil alla porta a fine 2014 per far spazio a Felipe Nasr. Gli avvocati di Sutil hanno chiesto per il proprio assistito un risarcimento di 3 milioni di euro.
Per la Sauber questa non è affatto una situazione inusuale. Gli appassionati si ricorderanno bene quanto accaduto dieci mesi fa, con Giedo Van der Garde, ex terzo pilota del team elvetico, che grazie a una sentenza del tribunale dello stato di Victoria riuscì a far mettere sotto sequestro le monoposto nelle prove libere del Gp d’Australia a causa del mancato rispetto del contratto tra l’olandese e la squadra, che prevedeva il passaggio a pilota titolare nel 2015.
A Van der Garde fu poi accordato un indennizzo di circa 15 milioni di euro. Vedremo se anche Sutil, ora sotto contratto con la Williams come pilota di riserva, si vedrà riconosciuto un risarcimento.