Il weekend inaugurale della stagione 2014 del mondiale Supersport, in Australia, ha regalato una sorpresa inattesa: il francese Jules Cluzel vince a Phillip Island con la MV Agusta riportando al successo in una gara mondiale la storica casa italiana dopo 38 anni di distanza. L’ultima volta fu nel 1976 con Giacomo Agostini al Nurburgring. Per onor di cronaca, la gara vede all’inizio una lotta a tre per la vittoria tra il favorito Kenan Sofuoglu (Kawasaki), l’olandese Van der Mark (Honda) ed il britannico Kev Coghlan. Il nostro Tamburini parte bene ma scivola poco dopo in quinta posizione a causa di un “lungo”. Gara sospesa dopo otto giri quando la bandiera rossa viene esposta per l’olio fuoriuscito lungo il rettifilo principale dalla moto dell’irlandese Kennedy. Per consentire il raggiungimento dei due terzi di gara, i commissari fanno ripartire la corsa per soli cinque giri.

Nella seconda parte succede di tutto: Sofuoglu ritenta la fuga con il napoletano De Rosa alle calcagna. Dopo una tornata, perde il posteriore Van der Mark, out anche Kenan Sofuoglu. Le ultime fasi sono fantastiche: in una bellissima lotta per la vittoria prevale Cluzel seguito da Coghlan e da De Rosa, terzo. Gli altri italiani: 5° Tamburini, 8° Russo, 9° Menghi e 10° Gamarino. Prossima gara ad Aragon in Spagna, il 13 aprile.