Una controversa manovra all’ultimo giro regala a Kenan Sofuoglu la seconda vittoria consecutiva nel Mondiale Supersport 2015. Come noto, ad Assen le corse si decidono nell’ultima chicane, la Geert Timmer, ed anche in questo caso la sfida tra il turco e Jules Cluzel ha avuto il momento clou nell’ultimo cambio di direzione prima della bandiera a scacchi.

Il contatto avvenuto al centro della variante dopo un incrocio di traiettorie ha premiato il pilota del Kawasaki Puccetti Racing ed ha costretto Cluzel ad una escursione sul prato. Finalmente esente dai problemi meccanici che hanno afflitto la F3 675 negli ultimi due round, il francese dell’MV Agusta Reparto Corse ha mostrato i pugni all’avversario nel corso del giro d’onore richiedendo invano una penalizzazione del tre volte iridato.

Costretto al passaggio fuori pista a pochi metri dal traguardo, Cluzel ha comunque mantenuto la seconda piazza su un Kyle Smith in sella alla Honda del team Pata, sempre veloce ma anche protagonista di diversi errori. L’inglese ha preceduto la Kawasaki dell’Intermoto Ponyexpres di PJ Jacobsen, per buona parte della gare in lotta per il podio ed ora secondo in Campionato a 25 lunghezze da Sofuoglu.

Ottimo 5º posto per Roberto Rolfo che ai comandi della Honda del Team Lorini ha tagliato il traguardo davanti alla seconda MV F3 di Lorenzo Zanetti. Altri tre italiani si sono piazzati nella top10: Marco Faccani, Alex Baldolini e Riccardo Russo che hanno occupato rispettivamente le posizioni dalla ottava alla decima. Punti iridati anche per Fabio Menghi, 12º, e Luigi Morciano, 15º.

Per MotorsportItalia: Christian “Foos”