Ad Assen è stato Kyle Smith a cogliere il primo successo stagionale in un round rocambolesco e diviso in due parti a causa delle condizioni meteo avverse. L’inglese ha sfruttato al meglio l’insidioso tracciato olandese, andando a vincere la gara dopo un aspro duello con Gino Rea e Kenan Sofuoglu, giunti nell’ordine sul podio.

La gara è stata cateterizzata da un forte scroscio di pioggia che ha costretto la race direction a sospendere la corsa proprio nel momento in cui il leader della corsa PJ Jacobsen stava finendo a terra. Lo scivolone dell’americano ha costretto il team Ten Kate ad un lavoro extra per riportare Jacobsen in griglia di partenza per la seconda parte di gara; impresa sprecata dall’ex protagonista del BSB a causa di una nuova caduta nella seconda frazione. Via libera dunque per Smith sulla Honda del CIA Landlords Insurance che in una emozionante volata ha scavalcato prima la MV di Rea e poi la Kawasaki del Campione del Mondo Sofuoglu.

Il leader della classifica iridata, Randy Krummenacher, ha terminato la corsa al 4º posto dopo una escursione in ghiaia, mentre Alex Baldolini è stato il migliore degli italiani con una positiva quinta piazza.

A completare la top 10 ci hanno pensato Ilya Mikhalchik, il rientrante Ayrton Badovini, Axel Bassani, Ondrej Jezek e Christian Gamarino.