Terminati gli ultimi test di Jerez, il circus della Superbike sta lasciando l’Europa e si sta dirigendo verso l’Australia per il primo round del Mondiale, in programma il 23 febbraio. Le sessioni di prove invernali nel vecchio continente hanno visto scendere in pista tutti i piloti titolari ed anche alcuni tester. Il Team Pata Honda, in particolare, ha scelto per questo delicato compito il nostro Michele Magnoni, schierato al fianco di Jonathan Rea e Leon Haslam sia a Portimao che a Jerez. Per il 25enne di Cagli si è trattato della prima presa di contatto con una Superbike vera e, al di là dei tempi, la possibilità di lavorare in un top team rappresenta una grossa opportunità per il prosieguo della carriera di Michele. Il pilota marchigiano, infatti, ha spesso corso con budget ridotti all’osso, nonostante le ottime prestazioni mostrate nella Stock. Dopo un inizio di carriera in 125, Magnoni intraprende la via dei 4 tempi: nella Superstock1000 FIM Cup chiude il campionato 2010 al 3° posto, mentre l’anno successivo, a causa di vari motivi, Michele rischia di smettere con le corse. Nel 2012 arriva l’accordo con Mirco Guandalini e Magnoni rinasce in sella alla BMW del team G.M. Racing: è eccellente 3° da wild card nella FIM Cup a Misano e, sempre sul tracciato romagnolo, vince la tappa della Stock1000 del CIV. Grazie anche ad altri 3 podi ed una pole, il 2012 del pilota marchigiano si chiude con un ottimo 4° posto in classifica, nonostante abbia disputato solo 6 gare su 8. La scorsa stagione Magnoni ha disputato il CIV Superbike sempre con la BMW del team G.M. Racing, giungendo 3° in Campionato e conquistando 4 podi, una pole e 4 giri più veloci.

Cosa ti ha colpito di più della CBR? E’ una moto più complicata di quello che pensassi?

Era la prima volta in sella ad una Superbike. La Honda è una bellissima moto anche se l’ho trovata molto diversa da una Stock… è stata un’esperienza davvero meravigliosa, peccato per la pioggia.

Pensi che questo impegno con Honda possa essere un trampolino di lancio verso il Mondiale e verso la Evo?

 Speriamo che da cosa nasca cosa… Intanto mi sto impegnando al massimo nel mio ruolo di tester, cioè quello di aiutare il team a mettere a punto la moto, poi si vedrà. Sia i tecnici che i piloti titolari sono molto soddisfatti del lavoro svolto. 

Nel corso dell’anno ci saranno altre sessioni di test a cui parteciperai?

Al momento non so quanti test faremo ma spero di disputare altre sessioni; magari con pista asciutta. Mi sono divertito tanto e vorrei scoprire il vero potenziale della moto.

A Misano lo scorso anno hai provato la Ioda MotoGP del team Iodaracing. Come mai questa esperienza si è conclusa?

Il test in MotoGP con la Ioda era nato un pò per caso. Tutto è terminato quando mi hanno chiesto soldi per concludere la stagione con loro nel Mondiale, quindi…

Ti rivedremo nuovamente al via nel CIV in questa stagione oppure pensi di dedicarti esclusivamente al ruolo di tester?

Nel 2014 sarò in pista nel CIV Superbike con la BMW del team Asia Competition e gommata Michelin con l’obbiettivo di provare a vincere il titolo!!!