Daniel Ricciardo beffa clamorosamente Max Verstappen e conquista per 26 millesimi la pole position del Gran Premio del Messico con il tempo di 1:14.759. Una prova di forza straordinaria per l’australiano, che dimostra a tutti, specialmente alla Red Bull, di averlo trattato ingiustamente, specialmente negli ultimi mesi. Seconda fila tutta iridata con Hamilton davanti a Vettel, mentre i rispettivi compagni di squadra, Bottas e Raikkonen completano la terza. Pole position degli altri per Nico Hulkenberg, affiancato da Carlos Sainz. Leclerc ed Ericsson chiudono la top ten.
Non ci sono state grosse sorprese nelle prime due sessioni di qualifica: in Q1 sono stati eliminati Grosjean, Vandoorne, Magnussen e le due Williams di Stroll e Sirotkin. Molto male la Haas, che sembra aver mollato il colpo. In Q2 le due Force India provano a qualificarsi prima con le SuperSoft e poi con le UltraSoft, senza riuscirci, mentre Gasly, Alonso e Hartley completano la lista dei piloti fuori dalla Q3. I sei piloti dei top team partiranno domani con le UltraSoft, provando la strategia a una sosta. I due Red Bull là davanti promettono spettacolo senza esclusione di colpi, sarà una gara molto divertente. Il team austriaco non monopolizzava la prima fila da Austin 2013, ben 99 Gran Premi fa con Vettel davanti a Webber. Si parte alle 20 in diretta sia su Sky che su Tv8.
Immagine in evidenza: © Mark Thompson/Getty Images/Red Bull Content Pool