MELBOURNE – La velocità in questo weekend è mancata, ma la capacità di parlare a ruota libera al microfono no. Lance Stroll nel GP d’Australia ha visto col binocolo la zona punti, e l’unico risultato al quale ha potuto ambire è stato quello di non finire la gara in ultima posizione. Il pilota canadese, capace di portare la sua Williams nel Q2 a differenza del compagno di squadra Sirotkin, in gara è riuscito solamente a duellare a lungo con Leclerc per la tredicesima posizione, ma ha dovuto arrendersi anche all’acerba Alfa Romeo-Sauber.

Il deludente stato di forma della Williams ha indispettito molto Stroll, che ha dichiarato a Le Journal de Montreal: “Non è possibile correre con questa macchina, la questione è molto semplice. Il team ha commesso un errore al venerdì, e ho dovuto fermare la vettura. Questo ci ha fatto perdere tempo prezioso, e domenica non ha funzionato nulla. Anzi; è andato tutto storto”.

Il vincitore del campionato europeo di F3 del 2016 ha poi aggiunto: “Al primo giro eravamo su una mappatura del motore sbagliata, ed è per questa ragione che Ocon è riuscito a superarmi facilmente. In ripartenza dalla safety car non avevo a disposizione neanche un po’ di potenza extra, ed è in quel momento che ho perso la posizione su Leclerc. Al momento stiamo solamente cercando di portare la macchina al traguardo piuttosto che pensare a gareggiare per davvero. Oggi sono successe tante cose: abbiamo avuto problemi enormi che ci hanno fatto perdere un sacco di tempo”.