Strepitosa vittoria della Ferrari con Calado e Pier Guidi!
19 Agosto 2018 - 22:09
|
Inatteso successo di AF Corse davanti a Porsche e Ford. I tedeschi si rifanno in GTE AM

Un risultato totalmente imprevedibile quello maturato nella 6 Ore di Silverstone per quanto riguarda la classe GTE PRO. Il trionfo è infatti andato alla Ferrari 488 GTE Evo #51 dell’AF Corse condotta da James Calado ed Alessandro Pier Guidi, i campioni del mondo in carica della categoria. Il podio è stato completato dalla Porsche #91 di Bruni-Lietz e dalla Ford #67 di Priaulx-Ticknell. Attardata l’altra rossa, solo settima dopo una foratura.

Al via succede il caos. La Ford di Pla si tocca con un prototipo e finisce in fondo al gruppo, perde terreno anche la gemella di Priaulx. Al comando sale la Porsche di Kevin Estre, davanti alle Aston Martin di Sorensen e Lynn.

Dopo qualche giro entra in azione la Ferrari, che con Sam Bird si libera delle vetture inglesi prima della sosta ai box. Il rifornimento della rossa non è esaltante mentre lo è quello della Ford, che porta Priaulx al secondo posto dietro alla Porsche.

Il ritmo delle GT americane è infernale e l’inglese scavalca la 911 RSR. Stessa cosa fa Mücke con l’altra Ford, mentre la Porsche va in crisi con Christensen al volante a causa di una crisi di gomme. Anche Bird ne approfitta ottenendo il terzo posto di classe. Il primo colpo di scena è causato da una Full Corse Yellow, nata dall’incidente della ByKolles di Rene Binder. La Ferrari #51 effettua il pit stop in questa fase e si ritrova incollata alla Ford di testa, dopo una corsa nelle retrovie sino a quel momento.

In pochi minuti si perdono due protagonisti: la Ferrari #71 rientra nel garage dopo che una foratura aveva distrutto il posteriore della vettura. Diversi giri persi e gara compromessa. La Ford #66 perde un giro a causa della sostituzione di una portiera, anche per loro addio ai sogni di vittoria.

Fortunatamente per AF Corse, la #51 sale al comando ed inizia ad allungare sulle Porsche, con Calado e Pier Guidi che dominano le ultime fasi di gara senza troppe difficoltà. Gimmi Bruni tenta di rimontare nel finale, ma la Ferrari è in completa gestione del risultato.

Spettacolare la lotta per il podio tra la rimontante Ford #67 di Priaulx e la Porsche #92 di Christensen: dopo diverse sportellate l’inglese strappa la posizione al danese ( nuovamente in crisi di gomme) e si prende il podio. Sotto la bandiera a scacchi è trionfo Ferrari, che si rilancia in classifica e risponde alle difficoltà di Spa e Le Mans.

In classe GTE AM rivincita della Porsche, che si prende la vittoria con la #77 condotta da Andlauer-Ried-Campbell. Secondo posto per l’Aston Martin #90 del TF Sport di Yoluc-Adam-Eastwood. Questo equipaggio era al comando quando uno stop and go di 75 secondi l’ha costretta ad indietreggiare a causa di un sorpasso soto FCY. Stessa sorte per la Porsche #56 del Project 1 di Bergmeister-Perfetti-Lindsey, che ha comunque ottenuto il podio grazie ad uno splendido sorpasso all’ultimo giro del tedesco sull’Aston Martin di Pedro Lamy.

TAG | | |