Casey Stoner e Ducati hanno deciso, di comune accordo, di interrompere il rapporto professionale che li lega dal 2016. Terminata quindi la favola del ritorno del talento australiano, eternamente nei cuori dei tifosi ducatisti per aver conquistato il Mondiale nel 2007 e per essere stato il miglior interprete della Desmosedici. Già nei mesi scorsi Casey aveva lamentato una certa indifferenza dei piani alti in merito ad alcuni suoi pareri da pilota sulla attuale Desmosedici. La faccenda è rimasta inerte per qualche mese, fino alla notizia shock di oggi.
Ricordiamo come Stoner abbia contribuito in maniera sensibile allo sviluppo della Desmosedici, ma anche a quello della nuovissima Panigale V4, che debutterà nel WorldSBK a partire dal prossimo anno. Nonostante la delusione della separazione, arrivano parole al miele da parte dell’Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali: “Casey è e sarà sempre nel cuore di tutti i Ducatisti ed è anche a nome loro che desideriamo ringraziarlo per l’importante collaborazione che ci ha offerto in questi tre anni. Le sue indicazioni e suggerimenti tecnici, insieme al lavoro e al feedback dei piloti ufficiali e di Michele Pirro, hanno contribuito a rendere la Desmosedici GP una delle moto più competitive in assoluto, così come preziosi e utili sono stati i suoi consigli per lo sviluppo dei nostri modelli di serie. Un grazie di cuore e i migliori auguri, da parte di tutta la Ducati e dei suoi tanti tifosi, a Casey e alla sua famiglia per un futuro sereno e felice“.
Commosso anche Casey Stoner, che ci tiene a ringraziare tutta la famiglia Ducati: “Desidero ringraziare Ducati per gli ottimi ricordi insieme e soprattutto per il supporto e l’entusiasmo che i Ducatisti mi hanno sempre dimostrato, condividendo la mia stessa passione per le moto e per le corse. Non lo dimenticherò mai“. A questo punto, spunta l’opzione Honda, che potrebbe creare un vero e proprio dream team, con l’australiano che andrebbe ad affiancare Marquez e Lorenzo.