Dopo le dichiarazioni di Casey Stoner sulla fine del rapporto con Honda, incentivate dal presunto dissapore con Marquez, oggi vi riportiamo un altro estratto dell’intervista rilasciata a Motosprint dall’australiano. Questa volta riguardanti il suo futuro in Ducati, precisamente sulla questione Wild card si, Wild card no. Non è un mistero infatti che tutti i tifosi, ducatisti e non, sperano di rivedere il bi-campione di nuovo in azione, insieme ai suoi ex-colleghi.
Queste le parole di Stoner: “non ci sono piani al momento, sono perfettamente consapevole che, se volessi correre, la Ducati mi metterebbe a disposizione una moto immediatamente. Per ora però abbiamo solo definito un programma di test. Prima di pensare a quello, voglio vedere come vanno i test, a quel punto decideremo.” Fino ad allora Casey resta concentrato, a detta sua, sul suo principale obiettivo; quello di aiutare la Ducati a sviluppare la GP16. Magari contribuendo a farle ritrovare quella vittoria che manca ormai dal 2010, proprio con Stoner. “ho un compito che è anche un po’ un obiettivo. – ha aggiunto l’australiano – Voglio lavorare bene con Gigi Dall’Igna, quindi voglio aiutare gli ingegneri ed i piloti con lo sviluppo della moto. Il mio obiettivo è di dare un contributo alla causa e rendere la Ducati nuovamente vincente.”
Sul suo ritorno a tempo pieno invece, Casey ha le idee molto chiare, e come successo in passato più volte, torna a confermare che non ha intenzione di correre a tempo pieno: “lo dico con certezza, non tornerò a correre con regolarità. Quando si decide di tornare a quel livello devi sempre spingere al limite e rischiare. Una volta che esci dalla bolla della MotoGP, ti rendi conto di quanta importanza gli viene data da tante persone, ma per me ci sono cose più importanti. La vita che ho ora, con la mia famiglia, conta di più.” Intanto si avvicina la data della sua prima presa di contatto con la nuova rossa di Borgo Panigale. Speriamo che i risultati rispettino le enormi aspettative di tutti noi ed a quanto pare dello stesso Stoner, che quindi, potrebbe convincersi per una Wild card.
