Stoccata di Hamilton a Vettel: “Non credo che voglia essere mio compagno di squadra”
25 Agosto 2017 - 15:02
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Il confronto tra Ferrari e Mercedes procede su tutti i fronti, non solo per quanto riguarda la battaglia in pista. Nell’ultimo appuntamento in Ungheria, infatti, abbiamo assistito a una gestione completamente diversa dei piloti da parte delle due scuderie: da un lato, la Ferrari ha “chiesto” a Kimi Raikkonen di proteggere il suo caposquadra Sebastian Vettel (alle prese con seri problemi allo sterzo, ndr) durante l’intera durata della gara, dall’altro Valtteri Bottas ha sì lasciato inizialmente strada al compagno Lewis Hamilton su richiesta del team, ma alla fine si è ripreso la posizione rispettando la promessa fattagli dalla squadra.

Al termine della gara magiara, la Mercedes si è quasi vantata davanti ai giornalisti della grande sportività presente all’interno del team, sottolineando come questa dote non sia per nulla condivisa dalla Ferrari. In tal senso, il tre volte campione del mondo inglese non si è voluto risparmiare e nella vigilia del Gran Premio del Belgio di Spa ha mandato una frecciatina al suo rivale tedesco nella corsa al titolo, approfittando delle voci che lo vogliono in trattativa con la scuderia di Brackley.

“Ho sentito delle indiscrezioni che vogliono Vettel in trattative con la Mercedes, ma non credo che lui verrebbe così volentieri da noi – ha affermato HamiltonO meglio, non credo che voglia essere il mio compagno di squadra nella prossima stagione, soprattutto alla luce della situazione che sta vivendo all’interno del suo team, soprattutto in termini di gestione dei piloti. L’ultima gara è probabilmente uno dei migliori esempi di come funzioni in Mercedes e di come si opera in squadra. In questa stagione non ho cambiato una sola cosa nel mio lavoro rispetto allo scorso anno, nonostante abbia ora un nuovo pilota al mio fianco. I nostri responsabili sono molto fieri della gestione della squadra e credo che lo stesso sistema sarà adottato anche negli anni a venire”.

“Per quanto mi riguarda direttamente, posso senz’altro dire che mi è sempre piaciuto confrontarmi con chiunque e correre contro i migliori avversari è una cosa che trovo fantastica” ha aggiunto l’inglese.