Nell’ultima settimana tantissimi ex piloti hanno espresso il loro parere su quanto avvenuto nel primo giro del Gp della Spagna, con l’incidente tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton. C’è chi, come Jacques Villeneuve, ha accusato senza mezzi termini Rosberg di aver provocato l’incidente spostandosi troppo tardi. Altri, come Martin Brundle e Alain Prost, hanno equamente diviso le colpe fra Rosberg ed Hamilton.
Durissimo invece il commento di Jackie Stewart, che ha accusato senza mezzi termini Lewis Hamilton per il crash con Rosberg. Secondo Stewart, che è sempre stato un grande estimatore dell’ex pilota della McLaren, è inaccettabile che un tre volte campione del mondo compia una manovra di attacco di quel tipo al primo giro e per giunta sul compagno di squadra.
“Quello che è successo è tutta colpa di Lewis Hamilton,” ha affermato il campione del mondo di F1 1969, 1971 e 1973. “Per un pilota con un’esperienza simile un incidente al primo giro è una cosa inaccettabile. Nessun campione ha mai fatto qualcosa del genere. Mai piloti come Fangio, Moss e Clark hanno avuto problemi di questo tipo. Una delle qualità dei più grandi campioni è la grande forza mentale. Io avevo imparato a gestire benissimo le emozioni, e per questo vincevo sempre le gare nei primi cinque giri.”
Lo scozzese ha poi aggiunto: “Spero che Hamilton abbia imparato la lezione. Ha fatto una manovra istintiva che non deve mai più ripetere. Deve ripensare a quanto ha fatto in Spagna e alle conseguenze del suo attacco. Ha danneggiato la Mercedes col suo comportamento, mandando all’aria una doppietta. Deve cambiare completamente il suo atteggiamento. Non penso che Vettel avrebbe combinato una cosa del genere; non avrebbe mai fatto una manovra simile, e lo stesso vale per Alonso e Rosberg”