Stefano Comini vuole essere protagonista del prossimo WTCR, la nuova categoria nata dalla fusione del World Touring Car Championship e dal TCR International Series. Il pilota ticinese, che ha vinto due dei tre titoli internazionali della serie ideata nel 2015 da Marcello Lotti (con due marchi diversi, ndr) e il suo staff sono alla ricerca di un sedile per la prossima stagione che sia in grado di assicurare delle chance di lottare per le posizioni di vertice.
“Al momento sto ancora cercando qualcosa che mi permetta di essere competitivo, perché ho ancora tanta fame di vittorie – ha dichiarato Comini – Il WTCR è l’obiettivo principale, questo è ovvio, soprattutto perché ci saranno nomi di altissimo livello sulla griglia di partenza contro cui ho tanta voglia di battermi. Data la mia esperienza passata nel TCR, sono sicuro di poter dire la mia in un panorama così competitivo, per cui valuterò ogni progetto serio che si presenterà”.
“So bene che una carriera automobilistica è influenzata da tanti fattori, per cui ho deciso di dare una sterzata al mio modo di pormi nei confronti del mondo del motorsport – ha aggiunto il 27enne, noto nel paddock del TCR per il suo stile ‘libertino’ e per l’‘oppacoministyle’ – Ho già iniziato a comportarmi in modo diverso a metà della scorsa stagione. Ho già perso quattro chili e spero di poter sfruttare una migliore forma fisica e uno stile di vita più sano e adatto a pilotare un’auto da corsa”.
Stefano Comini ha trionfato in 12 gare nel TCR International Series, conquistando il titolo nel 2015 al volante di una SEAT León e nel 2016 con una Volkswagen Golf GTI. A questo si aggiungono altre quattro vittorie nel TCR Benelux.