SPM tutto canadese: sarà Wickens il compagno di Hinchcliffe
19 Ottobre 2017 - 14:42
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L'ex pilota della Mercedes correrà con lo Schmidt-Peterson nel 2018, ereditando la monoposto di Aleshin

Lo Schmidt-Peterson Motorsports ha svelato i suoi piani per la stagione 2018 della Verizon IndyCar Series, annunciando la coppia di piloti che verrà schierata nel prossimo campionato. La scuderia co-gestita da Sam Schmidt diventa totalmente canadese: ad affiancare il confermatissimo James Hinchcliffe ci sarà infatti Robert Wickens.

Il pilota di Toronto, classe 1989, è un professionista affermato, con un’esperienza di sei anni in una categoria probante come il DTM. Wickens, che ha corso per la Mercedes, ha colto sei vittorie e un quarto posto nella classifica piloti 2016 come miglior risultato. Nel 2017 il pilota canadese, che può vantare anche un’esperienza come terzo pilota della Marussia nel 2011, ha rischiato di correre due gare della IndyCar. Wickens ha infatti disputato le prove libere a Road America col team Schmidt-Peterson in sostituzione di Aleshin, che aveva problemi col visto per gli Stati Uniti e li ha risolti in tempo per le qualifiche. A Toronto Wickens poteva sostituire Gutierrez, autore di un incidente il sabato, ma il pilota messicano ha ottenuto l’ok dei medici per correre.

 

 

Ora finalmente i tempi sono maturi per l’approdo del pilota canadese nel mondo IndyCar. “Non solo sono felice di poter annunciare di essere parte dell’SPM per quest’anno e per altri anni a venire, ma posso dirvi che avrò come compagno di squadra uno dei miei amici più cari e di lunga data – ha affermato Hinchcliffe, dando il benvenuto a Wickens in squadra.

E’ un momento dolce e amaro allo stesso tempo, perché sono felice di entrare a far parte dell’SPM e di misurarmi in IndyCar, ma dall’altro devo lasciare la Mercedes che è stata come una famiglia per me – ha spiegato Wickens – Ora posso scrivere un nuovo capitolo della mia carriera. Ormai tutti sanno che io e Hinchcliffe siamo cresciuti duellando già ai tempi dei kart, ed è incredibile pensare che ora potremo lottare nella categoria americana a ruote scoperte più importante”.