La partenza

Il Gran Premio d’Europa è la settima prova del mondiale 2005 di Formula 1. Si arriva dalla tappa storica di Montecarlo, che ha visto trionfare Kimi Raikkonen (McLaren) davanti alle due Williams BMW di Heidfeld e Webber.

In campionato il pilota finlandese è a quota 27 punti, ben 22 in meno del rivale Alonso (Renault), mentre Michael Schumacher, campione in carica, arranca con soli 12 punti, con una Ferrari non proprio competitiva.

Il Gran Premio d’Europa è giunto alla sua quarantanovesima edizione, e si corre sul circuito tedesco del Nurburgring. Torna in pista la BAR, che ha saltato i Gran Premi di Spagna e Montecarlo per essere stata trovata sottopeso nel Gran Premio di San Marino.

Nick Heidfeld si prende la pole position (prima in carriera) davanti a Kimi Raikkonen. Seconda fila per Webber e Trulli (Toyota). Sesto Alonso, addirittura decimo Michael Schumacher, mentre l’altra Ferrari, quella di Barrichello, chiude al settimo posto le qualifiche.

GARA – Fisichella (Renault) accusa un problema sulla sua monoposto prima del via, quindi la procedura di partenza verrà ripetuta, passando da 60 a 59 giri da compiere.

Pronti, via e Raikkonen tiene la seconda posizione dietro al tedesco della Williams. Terzo è Trulli, davanti a Coulthard (Red Bull) e Alonso. Webber è costretto al ritiro per un contatto con Montoya, mentre il pilota italiano sconta una penalità perchè i meccanici della Toyota hanno perso tempo nel liberare la griglia di partenza.

Dopo il primo pit stop Raikkonen si porta in testa davanti ad Heidfeld ed Alonso, con Coulthard costretto a sua volta a scontare una penalità. Raikkonen fa un errore e Heidfeld lo sorpassa, ma dopo tutti i pit stop il finlandese è davanti ad Alonso fino a fine gara. Negli ultimi dieci giri lo spagnolo riesce a colmare sempre di più il gap, ma la McLaren di Raikkonen ha un problema all’anteriore destra, che vibra vistosamente (nel 2005 non c’erano i cambi gomme, ndr). All’inizio dell’ultimo giro la sospensione del finlandese esplode, portandolo fuori pista e costringendolo al ritiro. E’ una mazzata incredibile per Kimi, che vede il suo distacco su Alonso salire di altri dieci punti.

Vince Alonso davanti ad Heidfeld e Barrichello. Ottimo quinto posto per Michael Schumacher.

L’INCIDENTE DI KIMI RAIKKONEN