Sorpresa Ganassi: per il 2018 sceglie Ed Jones
26 Ottobre 2017 - 20:02
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Il rookie of the Year prenderà il posto di Tony Kanaan nella prossima stagione

Chip Ganassi ha finalmente annunciato il pilota che andrà ad affiancare Scott Dixon nella stagione 2018 della Verizon IndyCar Series. E il team manager ha piazzato una mossa che ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori.

Nella giornata di ieri Ganassi ha infatti ufficializzato l’arrivo di Ed Jones. Il pilota britannico, dopo aver vinto il titolo Indy Lights 2016, ha debuttato in IndyCar nel 2017 col Dale Coyne Racing, disputando una stagione piuttosto solida e contrassegnata da prestazioni quasi sempre positive e pochi errori. Jones ha vissuto la sua miglior giornata nella gara più importante dell’anno, la 500 Miglia di Indianapolis, arrivando terzo e rimanendo nella lotta per la vittoria fino alla fine.

 

 

“Abbiamo seguito per diverso tempo la carriera di Ed Jones, e siamo felici di accoglierlo per rinforzare la nostra line-up – ha detto Ganassi, parlando del Rookie of the Year dell’ultimo campionato IndyCar – Ora ha un anno di IndyCar alle spalle, ed è uno di quei giovani talenti che ci attirano. Non vediamo l’ora di metterlo alla prova in pista”.

“E’ davvero un onore poter guidare per il team di Chip Ganassi – ha affermato un Jones pieno d’orgoglio per l’opportunità conquistata – Chip gestisce uno dei team più forti e gloriosi del motorsport, e inoltre è anche uno dei più vincenti su tutti i fronti, dalla 24 Ore di Le Mans alla IndyCar. Voglio essere subito veloce e imparare tantissimo. Ho la grande occasione di correre con Dixon. Lui è una leggenda di questo sport, ed è incredibile poter essere il suo compagno di squadra”.

Questa notizia di mercato non è stata ben digerita da Dale Coyne. Il precedente datore di lavoro di Jones ha fatto sapere: “Non sappiamo chi guiderà la nostra seconda monoposto, perché eravamo sicuro che Ed sarebbe stato con noi. Ci siamo lasciati a Sonoma con un accordo verbale e una stretta di mano. Dovevamo solo formalizzare il tutto, perciò sono piuttosto sorpreso”.