La Ferrari è ben presente anche nel WEC. Il team AF Corse ha portato una 488 GTE velocissima sul tracciato delle ardenne e i risultati non si sono fatti attendere. La pole se la sono presa Rigon e Bird sulla #71 con la media di 2’15”017, con il pilota veneto che è stato velocissimo ed è l’unico in grado di abbattere la barriera dei 2 e 15, blindando la pole sin dal primo run. Bird ha poi gestito il vantaggio sulle Ford, riportando al cavallino una pole che mancava proprio da Spa dello scorso anno, con questo stesso equipaggio che poi vinse la corsa. In prima fila troviamo anche la Ford GT #66 di Mucke e Pla, staccati di quasi 4 decimi. Seguono in seconda fila l’altra Ford e l’altra rossa, con Calado che non è stato perfetto nel suo giro compromettendo il buon lavoro fatto da Pier Guidi. Lontanissime le Porsche e le Aston Martin. Queste vetture avevano espresso un gran ritmo nelle libere di ieri, cosa che non sono riuscite a fare oggi, pagando distacchi abissali nell’ordine dei 2”.
In GTE AM pole sul filo del rasoio per l’Aston #98 di Dalla Lana-Lamy-Lauda con il tempo di 2’18”659. Il portoghese proprio all’ultimo ha strappato la pole alla Porsche #77 del Dempsey Proton Racing, team nel quale c’è molto da rammaricarsi. Matteo Cairoli infatti, era stato un missile nel suo giro, con il quale aveva messo dietro anche le Porsche ufficiali della GTE PRO, ma Ried è stato 5” più lento di lui ed ha compromesso tutto. Terza la Ferrari dello Spirit of Race davanti all’altra 488 GTE del Clearwater Racing e alla Porsche del Gulf Racing UK.