Un episodio particolare ha visto protagonisti Max Verstappen e Romain Grosjean nel corso del Q3 delle qualifiche disputatesi questo pomeriggio sul circuito dell’Hungaroring. In questo caso l’olandese della Red Bull ha notevolmente rallentato per creare abbastanza strada libera dinnanzi a sé prima di lanciarsi per il suo giro cronometrato. Con questa azione il 20enne ha però bloccato il francese di Haas che sopraggiungeva di gran carriera per segnare il suo giro più veloce, dopo aver ottenuto il suo miglior tempo nei precedenti due settori.
Stando a quanto visto circa un mese fa a Spielberg con Sebastian Vettel e Carlos Sainz, l’alfiere di Red Bull sarebbe dovuto incappare in 3 posizioni di penalità in griglia che lo avrebbero portato in decima posizione, promuovendo di conseguenza Grosjean in nona. La Federazione Internazionale ha però valutato diversamente questo caso non infliggendo alcuna penalità al talento del team austriaco, mantenendo così la sua posizione in quarta fila.
Dopo la sessione, ai microfoni dei colleghi di Sky Sport F1, Max Verstappen si è dichiarato estraneo a quanto accaduto, non sapendo di cosa stesse parlando il giornalista. Diversamente si è espresso Grosjean che aprendosi tramite team radio aveva affermato: “C****, c****, c****. La Red Bull mi ha completamente f****** il giro”.
Secondo la Federazione Verstappen non poteva essere penalizzato per validi motivi legati al ritardo nella comunicazione da parte del suo team, inoltre le condizioni di bagnato intenso in pista hanno diminuito notevolmente la visibilità di ogni pilota. Siccome il gap tra Verstappen, Gasly e Grosjean cambiava in modo importante in ogni microsettore, per i commissari non si può parlare di impedimento e per questo si è deciso di non procedere con penalità.