Nella tempesta che ha colpito la Florida, le GTLM dominano con Tandy e la Porsche che mettono tutti dietro, ma il regolamento prevede che in griglia partano davanti i prototipi.

La superiorità delle GT grazie a delle gomme Michelin da bagnato più performanti rispetto alle Continental è stata ribadita nelle qualifiche, con le Porsche 911 RSR che hanno dominato la sessione con il vecchio motore aspirato, mettendo dietro le nuove vetture turbo. Detto della prima fila tutta Porsche, al terzo posto si è classificata la Bmw M6 di John Edwards, davanti alle Ferrari 488 GTE di Scuderia Corsa e Risi Competizione. Incidente per Gimmi Bruni che ha dopo pochi minuti messo a muro la sua 488 numero 72 della SMP Racing nella prima parte del tracciato.

La grande delusione sono stati i prototipi. A ”svettare” è stata la BR01 Nissan di Mikhail Aleshin, che ha messo a segno il  nono tempo assoluto, dietro anche alla miglior Prototype Challenge di Johnny Mowlem. Per via del regolamento però, sarà proprio la vettura del team russo a guidare il gruppo alla partenza, dividendo la prima fila con la vettura numero 2, la Ligier Honda dell’Extreme Speed Motorsport con Pipo Derani.

In GT Daytona, la pole l’ha fatta segnare la Porsche 911 RSR della Park Place Motorsport grazie al crono di Norbert Siedler, che ha preceduto la debuttante Lamborghini Huracan numero 28 del team Konrad Motorsport con Marc Basseng.