Con l’avvento del 2018 Skoda Motorsport sta cominciando a strutturarsi come un grande team del WRC adottando una propria sede, separata dalla casa madre potendo così usufruire di una location studiata appositamente per la sezione Motorsport. E’ stata infatti preparata la nuova Gestione Sportiva, in cui saranno costruite le vetture che correranno nel WRC2 2018, le R5 per i team clienti e le Fabia che verranno prodotte per la vendita a team e clienti privati. Un nuovo spazio dedicato e più ampio di quello attuale, ricavato in uno degli stabilimenti dell’immenso complesso che sorge a Mlada Boleslav.
Affermatasi anche quest’anno regina incontrastata del WRC2 vincendo entrambi i titoli, la Fabia è vettura di riferimento della classe R5, per Skoda, dopo anche la fuoriuscita di Volkswagen Motorsport, sembra arrivato il momento di fare il salto di classe, di cui si parla già da tempo.
Così ha dichiarato Bernhard Maier, boss di Skoda: “Il 2017 passerà alla storia per i nostri risultati nel motorsport, ma anche come il nostro anno di maggior successo della nostra storia dal punto di vista commerciale. Un grande risultato del nostro team, di cui l’azienda va fiera”.
Il 2018 sarà l’anno della conferma per Skoda ai massimi livelli della categoria avendo inoltre messo sotto contratto alcuni dei giovani talenti migliori degli ultimi anni, tra i quali Kalle Rovanpera, Ole Christian Veiby e Juuso Nordgren. Ma a cosa servirebbe un progetto sui piloti giovani se nessuno del gruppo di cui fa parte Skoda potrà sfruttarlo nella categoria superiore? Volkswagen si è ritirata dal WRC al termine del 2016 per poi concentrare i suoi sforzi nella preparazione di una Polo R5 per il WRC2 da vendere ai team clienti , ma diventando di fatto una diretta concorrente di Skoda, già presente in quel Mondiale con la pluri-iridata Fabia R5.
Si potrebbe allora intuire uno scambio di ruoli proprio tra Skoda e Volkswagen che porterebbe la Polo R5 a sostituire la Fabia in WRC2 e di conseguenza la Skoda inizierebbe a progettare una WRC Plus da portare sui campi di gara non prima dei prossimi anni. Le notizie di tale manovra sembrano arrivare proprio dalla nuova sede di Skoda, e ancora ad oggi, non sono state smentite dai vertici della casa ceca.
Ecco il commento del direttore sportivo Michal Hrabanek, che sembrerebbero confermare quanto ipotizzato: “Per un progetto del genere, ovvero portare Skoda nel WRC, avremmo bisogno di due anni di preparazione. Siamo piuttosto a nostro agio nel WRC2, ma attualmente vorremmo anche cimentarci nella classe maggiore”.
Di fatto, Skoda, essendo una “costola” del gruppo Volkswagen, potrebbe riadattare la Polo WRC Plus (già ultimata nella fine del 2016) con una carrozzeria Skoda, per poter velocizzare lo sviluppo della nuova vettura ceca, piuttosto che riprogettare tutto da capo. Inoltre le collaborazioni che riguardano Skoda e Volkswagen fanno pensare ad un passaggio di consegne. Infatti, proprio per lo sviluppo della Polo GTI R5 che dovrebbe essere una versione ancora più evoluta della Fabia, Skoda ha ceduto gran parte delle componentistiche della sua vettura più vincente degli ultimi tempi.
Aspettando conferme o smentite, Skoda Motorsport si prepara ad un’altra stagione con la voglia di riconfermarsi campione WRC2 e di far crescere i piloti “arruolati” nel proprio vivaio.