La F1 potrebbe dover dire addio a Singapore al termine della prossima stagione. Il circuito cittadino di Marina Bay è una tappa fissa del mondiale di F1 dal 2008, ed è stato il primo tracciato nella storia della F1 a far disputare una gara in notturna, ma le trattative per il rinnovo del contratto fra la FOM e i promotori del GP di Singapore si sono arenate, soprattutto per lo scarso interesse dei secondi nell’attuale prodotto F1.
A svelare la possibilità concreta di un’uscita di Singapore dal calendario di F1 è stato Bernie Ecclestone, che ad Auto Motor und Sport ha confidato: “I costruttori non mostrano gratitudine verso la F1, ma nemmeno i promoter. Pensate a quanto abbiamo fatto per Singapore negli ultimi anni. Sicuramente ospitare la gara costa a Singapore parecchi soldi, ma avere la F1 ha dato a Singapore un ritorno economico importante. All’improvviso Singapore è diventata qualcosa di più di un aeroporto. Ora loro credono di aver raggiunto i loro obiettivi e di conseguenza non sono più interessati ad avere un gran premio.”