La FIA non vuole assolutamente mollare il tema sicurezza in Formula 1, soprattutto per quanto riguarda la protezione della testa dei piloti, l’unica parte del corpo ancora soggetta a una notevole quantità di rischi. Per questo motivo, accantonati l’Halo (ideato da Ferrari e Mercedes, ndr) e l’Aeroscreen (progetto portato avanti dalla Red Bull, ndr), si è iniziato lo sviluppo dello “Shield”.
Lo “Shield” non è altro che uno scudo in policarbonato, destinato ad essere una protezione aggiuntiva da detriti senza andare a complicare o a diminuire la visuale del pilota. La Federazione sta lavorando congiuntamente con tutti i team di Formula 1 per cercare di completare il primo step di sviluppo entro i primi di settembre, verosimilmente con l’arrivo del Gran Premio d’Italia a Monza.
Nel frattempo, è stata realizzata una prima bozza che sarà portata in pista dalla Ferrari durante la prima sessione di prove libere a Silverstone.