Silverstone, gara: in GT la spuntano Ford e Ferrari
16 Aprile 2017 - 20:48
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La vettura americana ottiene un'ottima vittoria tra le PRO davanti alla Ferrari di AF Corse. Il cavallino si rifà in AM con un finale al cardiopalma.

La stagione si è aperta nel segno della Ford tra le GT del mondiale endurance. La vettura #67 che partiva in pole si è portata a casa la prima vittoria stagionale  grazie al trio Ticknell-Priaulx-Derani, che hanno preceduto di una quindicina di secondi la Ferrari 488 GTE di Pier Guidi-Calado, un buon inizio considerando la partenza di Gimmi Bruni ed i riscontri delle libere e dei test che non avevano convinto. Chiude il podio la Porsche 911 RSR di Lietz-Mackowiecki.

Durante le prime fasi Priaulx ha portato la sua Ford al comando, seguito dalla gemella di Mucke, autore di un fantastico scatto che gli ha permesso di passare una Ferrari e una Porsche. Dopo pochi minuti però, l’inglese ha dovuto cedere il passo a causa di un problema alla portiera sinistra che lo ha costretto a fare una sosta dopo appena mezz’ora, nel quale ha sostituito solo le gomme anteriori. Ad inizio gara a impressionare sono state le Porsche, soprattutto la #91 con Mackowiecki, che ha superato anche la Ford di Mucke prendendosi il primo posto sul finire della prima ora. La corsa per i tedeschi si è poi complicata: un pit stop sbagliata ha fatto precipitare dietro le Ferrari la #91, mentre la gemella di Estre ha subito l’esplosione del motore che lo ha costretto al ritiro.

Da li in poi la Ford è tornata a gestire le posizioni di testa, ma l’ultima sosta ha fatto scendere la #66 dal secondo al quarto posto, alle spalle di Ferrari e Porsche. Nel finale sono tornati i brividi in casa del team americano con sede in Inghilterra. La macchina di testa ha subito un nuovo guasto alla portiera che era tornata ad aprirsi, e Pier Guidi ha cominciato a recuperare su Ticknell, il quale però ha saputo ben gestire la situazione portando a casa la vittoria davanti alla rossa, con un gap di 15”604 millesimi, mentre la Porsche si è presa quasi mezzo minuto. Come detto quarta l’altra Ford, con Pla che ha tentato un ultimo assalto a Mackowieki nel finale, che si è però tenuto stretto il podio. Solo quinta la Ferrari #71 di Rigon-Bird, dominatori qui un anno fa e oggi un pò anonimi. Inesistenti le Aston Martin, che hanno chiuso agli ultimi due posti e per altro doppiate.

Rocambolesco il finale per quanto riguarda la GTE AM. La corsa aveva visto il classico dominio dell’Aston #98 di Dalla Lana-Lamy-Lauda, nonostante qualche testacoda di troppo del gentleman canadese. Le Ferrari 488 GTE dei nuovi team Spirit of Race e Clearwater Racing però, non hanno mai mollato e nel finale tutte e tre le vetture erano molto vicine, in lotta tra di loro per la vittoria. Alla curva Stowe, Lamy sull’Aston e Molina sulla Ferrari dello Spirit si sono toccati, lasciando la vittoria ad un incredulo Matt Griffin sulla #61, coadiuvato da Mok Weng Sun e Keita Sawa. La vettura inglese ha comunque proseguito chiudendo seconda, mentre Molina non è ripartito e non è stato classificato, regalando il podio alla Porsche #77 di Ried-Dienst-Cairoli, con il nostro portacolori che ha cosi potuto festeggiare con un podio il suo debutto nel WEC.