La Ferrari fa un 48 a Silverstone. Le 488 del team AF Corse spopolano in GTE PRO, con la prima vittoria della coppia Rigon-Bird, che non hanno mai avuto rivali, e sul traguardo hanno preceduto la vettura gemella di Bruni e Calado, autrice di una spettacolare rimonta dopo lo stop & go di 3 minuti subito per aver cambiato motore. Il podio è chiuso da una positiva Aston Martin, portata in pista dal trio Thiim-Sorensen-Turner.
La gara è iniziata subito in maniera perfetta per la rossa. La numero 71 che partiva in pole, ha preso subito il largo con un grande Davide Rigon, che dopo pochi giri aveva già un bel vantaggio sulla Porsche di Lietz. Purtroppo proprio la 911 numero 77 ha poi subito un problema alla sospensione, che ne ha cancellato le speranze di podio.
Da dietro intanto, incominciava la forsennata rimonta della Ferrari numero 51. Sul passo gara la coppia Bruni-Calado è stata superiore anche alla gemella vincitrice, con Gimmi autore del giro più veloce in gara, con uno strabiliante 1.58” e 8, quasi un secondo più veloce della vettura numero 71.
Nel finale Bruni ha superato con facilità l’Aston di Nicki Thiim andando a piazzare l’uno-due delle nuove 488, che hanno dimostrato una superiorità imbarazzante. Sarà molto interessante il confronto con le Corvette a Le Mans.
Deludono le Ford GT. In gara sono state nettamente le vetture di categoria più lente, e non sono mai state in lotta per posizioni importanti, se non nelle prime due ore di gara.
Gran Ferrari anche in GTE AM. Dopo un week-end dominato dalle Porsche, si è imposta la vecchia ma sempre velocissima Ferrari 458 Italia, sempre del team AF Corse, la numero 83 di Perrodo-Collard-Aguas, che ha avuto la meglio sull’Aston di Dalla Lana-Lamy-Lauda e sulla Corvette di Ruberti-Yamagishi-Raguès. Fuori dal podio le 3 Porsche.