Shank Racing valuta l’approdo full time in IndyCar
11 Maggio 2017 - 11:32
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La struttura di Michael Shank, che prenderà parte alla Indy 500 in partnership con l'Andretti Autosport, potrebbe entrare full time nel 2018

La scarna griglia di partenza della IndyCar potrebbe rimpolparsi leggermente nel 2018-2019. Michael Shank, proprietario dello Shank Racing sta seriamente valutando la possibilità di entrare full time in IndyCar.

Lo Shank Racing, che è attualmente impegnato nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, debutterà in IndyCar in occasione della 500 Miglia di Indianapolis, grazie a una partnership con l’Andretti Autosport. La struttura di Michael Shank sarà al via della gara più importante del motorsport americano, schierando in pista la vettura numero 50, che verrà affidata al vice campione Indy Lights 2014 e 2015 Jack Harvey.

 

 

Ma questo impegno una tantum può diventare una pietra miliare per un futuro più duraturo nella serie. “Sto lavorando duramente per far sì che possiamo esserci full time – ha dichiarato Michael Shank a Racer.com – Voglio dimostrare che siamo in grado di essere competitivi alla 24 Ore di Daytona, a Le Mans e anche nella 500 Miglia di Indianapolis. Possiamo correre in IndyCar ad alto livello. Questa partnership con Andretti è il passo decisivo per far vedere che possiamo essere andare forte in almeno due serie contemporaneamente. Abbiamo parlato con Andretti della possibilità di continuare la nostra partnership full time. E’ un’eventualità concreta. Sono molto aperto a questa prospettiva. Fateci lavorare assieme, facendo questa gara a Indianapolis, e poi a Giugno ci siederemo attorno a un tavolo e vedremo di mettere giù qualcosa. Di certo tutto sta andando perfettamente col team Andretti”.