Sguardo al Passato | Spa 2012: Hamilton e la telemetria pubblicata su Twitter
23 Agosto 2017 - 21:16
|
Il pilota inglese, per dimostrare di non aver preso per caso 8 decimi da Button, spiattella la telemetria della McLaren sul popolare social network

Il rapporto tra Lewis Hamilton e la pista di Spa-Francorchamps è sempre stato ambiguo. Al pilota inglese piace il tracciato belga, perché pieno di curve “da pelo”, che permettono a chi ha tanto talento di fare veramente la differenza. Non a caso Hamilton in Belgio ha vinto nel 2010 e nel 2015. In verità ha tagliato per primo il traguardo anche nel 2008, ma la vittoria allora gli fu tolta per aver superato Raikkonen in una fase successiva a un taglio di chicane, senza aspettare almeno una curva per riprovare l’attacco e avendo perciò tratto vantaggio dall’escursione, secondo il parere del collegio giudicante.

A Spa Hamilton ha anche avuto delle giornate molto dure. Viene subito alla mente quanto avvenuto nel 2014, con Rosberg che lo tocca, gli fora la gomma posteriore sinistra e lo fa sprofondare in fondo al gruppo. Per non parlare del 2011, quando il campione del mondo 2008 finì fuori per aver stretto Kobayashi mentre lo stava sfilando. Ma la peggior brutta figura Hamilton l’ha fatta nel 2012.

In qualifica il pilota della McLaren non va particolarmente forte, faticando a tenere il passo del compagno di squadra Button. Nel Q3 Button si prende la pole position, mentre Hamilton non va oltre un’anonima ottava posizione, e accusa più di otto decimi di distacco dall’ex pilota della Williams.

 

 

In molti non capiscono come sia possibile una differenza di velocità così enorme fra i due piloti della McLaren, considerando che Hamilton è sempre stato uno dei piloti più forti in qualifica. L’anglo-caraibico è sicuro che la colpa di quanto successo non sia sua, e vada interamente attribuita all’assetto della sua vettura, diverso rispetto a quello di Button. Hamilton ha infatti una vettura con più carico, e monta un’ala posteriore diversa rispetto a quella di Button, che aveva l’ala aggiornata.

Furibondo per gli otto decimi presi in qualifica, e ormai ai ferri corti con la McLaren, Hamilton pubblica su Twitter la telemetria con l’intento di dimostrare che rispetto a Button perde tantissimo nel tratto veloce di Spa, a causa delle scelte tecniche fatte dal suo staff tecnico. L’ex campione GP2 parla del distacco subito da Button scrivendo: “WTF” (e che c…, ndr), e sostenendo di aver perso sei decimi in rettilineo.

 

 

La McLaren è letteralmente infuriata col suo pilota, e gli ordina di rimuovere subito il Tweet. Hamilton esegue, ma ormai il danno è fatto, e gli avversari si sono già appropriati della foto della telemetria, che mostra nel dettaglio i giri motore, la velocità di punta, il pattinamento delle gomme e l’efficienza della McLaren.

“Lavoriamo tanto per migliorare la macchina e cerchiamo di tenere tutto segreto – sostiene Button, citato da Autosprint – Proprio non avrei voluto vedere tutto riportato su Twitter. Era l’intera telemetria delle qualifiche, non solo i dati dell’ala posteriore. Sono rimasto sorpreso e molto deluso, ma ormai è fatta. Non c’è ragione di prendermela con Lewis, non è un fatto personale. Ma la parte relativa ai rettilinei per me non è quella che conta: lui aveva un’altra ala, poteva avvantaggiarsi nelle curve, invece ha preso otto decimi da me in qualifica”.  Whitmarsh, team principal della McLaren, dice che la scuderia inglese ha fatto una grande pubblicità a Twitter con la bravata di Hamilton. E il team spiega che la scelta dell’ala più carica è stata pienamente condivisa dal pilota.

In gara Hamilton percorre solo pochi metri, venendo buttato subito fuori dalla corsa da Grosjean, mentre Button conquista la seconda vittoria in stagione dopo quella ottenuta nel GP d’Australia.