Sergio Sette Camara centra la sua prima vittoria in carriera in Formula 2 facendo sua la Sprint Race a Spa-Francorchamps. Il pilota brasiliano della MP Motorsport è stato autore di una partenza fantastica dalla quarta casella dello schieramento, balzando subito in testa e controllando con relativa facilità gli avversari dietro di lui.
Seconda posizione per Nyck De Vries, alla sua prima apparizione con la Racing Engineering dopo lo scambio di sedili con Louis Deletraz (passato alla Rapax, ndr). L’olandese ha preceduto il nostro Luca Ghiotto, al secondo podio in questo fine settimana dopo il secondo posto nella Feature Race (ottenuto grazie alla squalifica di Leclerc e Rowland, ndr).
De Vries e Deletraz si scambiano i sedili per il resto della stagione
Norman Nato chiude on un quarto posto amarognolo, poiché non è riuscito a sfruttare al meglio la pole position data dall’inversione della classifica finale della Feature Race. Come detto, nelle fasi iniziali il francese si è fatto infilare a La Source da Sette Camara tenendo comunque dietro De Vries, ma poi l’olandese ha preso bene la scia e lo ha passato a Les Combes. Dopo essere stato infilato da Ghiotto, Nato ha tenuto botta e ha retto alla rimonta furibonda di Charles Leclerc, condannato a partire dalla 19° posizione dopo la squalifica in Gara 1 per l’elevata usura del fondo della sua Prema.
Il monegasco è stato anche lui autore di una partenza a fionda, tant’è che alla fine del primo giro era già 12°. Poi, con un sorpasso dopo l’altro è riuscito a riportarsi nella parte alta della classifica, perdendo l’opportunità di lottare concretamente per il podio a causa della Safety Car che ha neutralizzato gli ultimi giri per via del brutto incidente di Nobuharu Matsushita. Il giapponese ha preso il controllo della sua ART in uscita dal Raidillon, sbattendo violentemente contro le barriere con il lato sinistro della monoposto. La Medical Car è subito arrivata sul posto, ma il pilota del programma Honda Formula Dream è uscito da solo dall’abitacolo e non ha riportato alcuna conseguenza.
Sesta posizione per Roberto Merhi (Rapax), che ha chiuso davanti alla seconda Prema di Antonio Fuoco – nuovamente ammonito dalla Direzione Gara per aver più volte tagliato troppo il cordolo del Raidillon – e a un ottimo Oliver Rowland (DAMS), che porta a casa un punto. Nicolas Latifi (DAMS) e Santino Ferrucci (Trident) hanno poi completato la Top 10.
Al termine del weekend belga, Leclerc rafforza la sua leadership portando il vantaggio su Rowland a 59 punti, mentre la Russian Time si porta a una sola lunghezza dalla DAMS nella classifica dei team, con la Prema più staccata a 20 punti.
