SEPANG – Seconda giornata di test collettivi per la compagine della MotoGP, la quarta effettiva considerando le prime due giornate targate dalle moto con cilindrata Magneti Marelli.
Sostanzialmente non ci sono differenze dalla giornata di ieri, Dani Pedrosa (Honda) infatti si conferma il più veloce di tutti con il tempo di 2.00.549, migliorando di circa sei decimi il tempo di ieri, staccato di soli 19 millesimi il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo (Yamaha). Più staccati i rispettivi compagni di squadra, con Marquez (Honda) a 3 decimi e Rossi (Yamaha) a mezzo secondo. Piccolissimi segnali positivi da parte delle due Ducati, Nicky Hayden e Andrea Dovizioso hanno chiuso rispettivamente al nono ed al decimo posto staccando il tempo di Pedrosa di 1.5 e 1.8.
Dani Pedrosa conferma la positività di questi test: “Rispetto alla giornata di ieri, abbiamo fatto dei notevoli passi avanti. La nota stonata è il non aver potuto provare la nuova gomma dura della Bridgestone per l’arrivo della pioggia, speriamo nel bel tempo domani, dobbiamo capire il comportamento della moto con quel tipo di mescola e migliorare la messa a punto.”
Jorge Lorenzo non è soddisfatto dei nuovi pezzi montati sulla M1: “Stamattina le condizioni della pista erano buone e non ho avuto difficoltà a migliorare i tempi di ieri, poi abbiamo provato dei nuovi pezzi, ma non hanno portato particolari benefici. Poi nell’ultima ora ha cominciato a piovere e abbiamo deciso di fare 8 giri con pista bagnata, è giusto provare anche in queste condizioni.”
Marc Marquez ha impressioni positive: “Sono contento perché abbiamo raggiunto l’obiettivo per oggi, ossia migliorare il nostro passo, abbiamo raccolto dei dati interessanti. Abbiamo lavorato anche sull’elettronica e ci sono venute parecchie idee per i settaggi da provare già da domani. Sto iniziando a capire l’elettronica e come lavora con la moto.”
Valentino Rossi ha migliorato il tempo di ieri: “Questa seconda giornata è andata molto bene, sono soddisfatto, abbiamo fatto un bel lavoro sulla moto, provando diversi pezzi nuovi per la stagione. Rispetto a ieri abbiamo migliorato sia il giro secco, sia il passo gara con la nuova gomma, girando mezzo secondo più veloce di ieri, non male credo. Il quarto posto è positivo, siamo a soli cinque decimi dai primi. L’unico rammarico è non essere riuscito ad andare sotto il 2.01, ci riproveremo domani.”
1. Dani Pedrosa – Honda – 2’00″549 – 37 giri
2. Jorge Lorenzo – Yamaha – 2’00″568 – 52
3. Marc Marquez – Honda – 2’00″803 – 34
4. Valentino Rossi – Yamaha – 2’01″038 – 45
5. Cal Crutchlow – Yamaha – 2’01″311 – 41
6. Stefan Bradl – Honda – 2’01″369 – 31
7. Alvaro Bautista – Honda – 2’01″729 – 46
8. Bradley Smith – Yamaha – 2’01″931 – 40
9. Nicky Hayden – Ducati – 2’02″110 – 51
10. Andrea Dovizioso – Ducati – 2’02″379 – 51
11. Kosuke Akiyoshi – Honda – 2’02″526 – 29
12. Katsuyuki Nakasuga – Honda – 2’02″701 – 30
13. Ben Spies – Ducati – 2’03″002 – 27
14. Wataru Yoshikawa – Yamaha – 2’03″156 – 39
15. Andrea Iannone – Ducati – 2’03″169 – 29
16. Aleix Espargaro – ART-Aprilia – 2’03″251 – 40
17. Randy De Puniet – ART-Aprilia – 2’03″791 – 63
18. Danilo Petrucci – Suter-BMW – 2’04″284 – 48
19. Takumi Takahashi – Honda – 2’04″559 – 44
20. Hiroshi Aoyama – FTR-Kawasaki – 2’04″786 – 32
21. Hector Barbera – FTR-Kawasaki – 2’04″989 – 28
22. Karel Abraham – ART-Aprilia – 2’05″028 – 54
23. Michael Laverty – ART-Aprilia – 2’05″417 – 31
24. Claudio Corti – FTR-Kawasaki – 2’05″721 – 22
25. Yonny Hernandez – ART-Aprilia – 2’05″837 – 36
26. Colin Edwards – FTR-Kawasaki – 2’06″205 – 23
27. Bryan Staring – FTR-Honda – 2’06″898 – 33
28. Lukas Pesek – Suter-BMW – 2’21″512 – 14