FONTANA – Scott Dixon si è laureato campione Indycar 2013 per la terza volta in carriera grazie al quinto posto di Fontana. Helio Castroneves, davanti fino al weekend di Houston, si è dovuto arrendere proprio nella parte finale di stagione, anche a causa degli inconvenienti sulla sua vettura, a cominciare proprio dai problemi di Houston.

Il neozelandese torna a vincere il titolo americano cinque anni. L’ultima affermazione infatti è targata 2008, all’inizio di un dominio Ganassi, con le tre vittorie di Franchitti dal 2009 al 2011. Scott però è riuscito a vincere, sempre con Ganassi, anche nella stagione 2003, anno della sua prima affermazione Indy.

La gara è dai due volti: nella prima parte Helio Castroneves riesce a recuperare posizioni rispetto al dodicesimo piazzamento delle qualifiche, portandosi anche davanti a Dixon di 20 punti in un certo momento della corsa, ma dopo il mega incidente di metà gara, che ha coinvolto sei piloti (Wilson è stato il “colpevole”. Per lui trasporto in centro medico, sospetta frattura del bacino ndr), il brasiliano ha perso tutta la sua competitività. Will Power è stato al comando per il maggior numero di giri nella gara, sembra che l’australiano abbia messo da parte l’astio che ha per gli ovali e che gli hanno fatto perdere parecchi titoli, il più recente nel 2012 proprio a Fontana. Sfortunato Charlie Kimball, il numero 83 era in testa fino a dieci giri dalla fine, ma dopo l’ultima caution, causata da Bourdais, è stato costretto al ritiro per la rottura del motore. Proprio Bourdais e Kimball hanno dato vita ad uno spettacolare testa a testa nelle battute finali, ma a spuntarla è stato Will Power. Castroneves comunque sfortunato, ha dovuto fare un ulteriore passaggio in corsia box, probabilmente per un Drive Through, ed un cedimento dell’ala anteriore ha fatto si che il brasiliano concludesse ad un giro di ritardo dal leader. Giornata no.

Per Helio altra beffa dopo quella del 2003, proprio a favore di Scott Dixon. Per il tre volte vincitore di Indy una stagione comunque positiva, aspettando l’anno prossimo.

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