Schmidt-Peterson non dimentica Wickens e mantiene una vettura per lui in attesa del suo ritorno
05 Novembre 2018 - 21:05
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Il pilota canadese riavrà il suo posto in squadra quando si ristabilirà dal grave infortunio rimediato a Pocono

Con un comunicato ufficiale, lo Schmidt-Peterson Motorsports la settimana scorsa ha reso nota l’identità del compagno di squadra di James Hinchcliffe. La squadra ha deciso di mettere sotto contratto Marcus Ericsson, pilota con un’esperienza quinquennale in Formula 1 fra Caterham Sauber.

Nella nota diramata dal team, è stato spiegato che Ericsson si siederà al volante della monoposto numero 7, la terza a disposizione. Il pilota svedese perciò non è stato chiamato per prendere il posto ottimamente occupato nel campionato IndyCar 2018 da Robert Wickens, sfortunato protagonista di un incidente al settimo giro della ABC Supply 500 di Pocono. Ericsson affiancherà Hinchcliffe, e sarà una risorsa in più per il team.

 

 

Lo Schmidt-Peterson non ha però dimenticato Wickens, e infatti ha deciso di non assegnare ad altri piloti il sedile della vettura numero 6, quella guidata dal canadese in questa stagione. Wickens, che al momento è ancora paralizzato agli arti inferiori come conseguenza della lesione alla spina dorsale rimediata nel crash di Pocono, sta cercando di recuperare  in tutti i modi una condizione di salute ottimale. Il percorso di recupero sarà molto lungo, e lo Schmidt-Peterson ha offerto tutto il supporto possibile al suo pilota. E non solo: il team ha deciso che la monoposto numero 6 rimane assegnata a Wickens, e sarà l’ex DTM a riportarla in pista nel momento in cui avrà pienamente recuperato dai postumi dell’incidente.