San Marino, 13 dicembre 2014. Il ricorso presentato da Skoda contro la decisione del Collegio dei Commissari Sportivi del 42° Rally di San Marino di escludere l’equipaggio Scandola-D’Amore dalla classifica per una irregolarità negli pneumatici non è stato accolto in quanto ritenuto infondato. Si è pronunciato il Tribunale nazionale d’appello FAMS, composto dalla dott.ssa Rita Vannucci, dagli avvocati Andrea Belluzzi e Simone Minghini, dal Commissario Sportivo Nazionale Augusto Partuini e dal Commissario Tecnico Internazionale Fabrizio Nosco.
Il tutto era partito durante il 42° Rally di San Marino, da un reclamo di Peugeot secondo cui gli pneumatici della Skoda Fabia S2000 dell’equipaggio n. 101 non rispettavano la misura minima prevista per il battistrada. I commissari sportivi avevano così decretato l’esclusione dalla classifica e Skoda aveva, conseguentemente, presentato appello congelando così la classifica rimasta fino ad ora sub-judice.
Conseguenza diretta di questa decisione è l’esclusione definitiva di Umberto Scandola e Guido D’Amore dalla classifica del Rally di San Marino 2014, che li aveva visti piazzarsi al 2° posto dietro a Paolo Andreucci e Anna Andreussi su Peugeot 208.