Nella seconda manche del quarto round del World SBK di Assen, Jonathan Rea è stato autore di una corsa da manuale, sfoderando senso tattico e sangue freddo.

Dopo la pioggia battente che ha interrotto la gara della Supersport, tutti i protagonisti della serie iridata sono stati obbligati a partire con le gomme rain con una pista che andava giro dopo giro asciugandosi. Controllati gli avversari nei primi passaggi, Rea ha azzeccato il giusto momento per rientrare ai box per montare le slick. Al termine dei cambi gomme il pilota inglese si è così ritrovato in testa alla gara davanti al compagno di squadra Tom Sykes, che nulla ha potuto contro lo strapotere di Rea.

Con l’affermazione odierna, la 34ª in carriera e la quinta ad Assen, il nord irlandese è sempre più leader di classifica grazie anche al quinto posto di Chaz Davies, ora a 45 lunghezze dal capo classifica.

Come lo scorso anno Michael Van der Mark è salito sul terzo gradino del podio mentre è stata eccellente la prova di Lorenzo Savadori, quarto al traguardo sull’Aprilia del team Iodaracing davanti al già citato Davies e alla Honda di Nicky Hayden.

La Yamaha del Crescent Pata di Alex Lowes ha chiuso la prova al settimo posto precedendo un opaco Davide Giugliano e Leon Camier con Xavi Fores che ha completato la top ten.