Ottava vittoria stagionale per Tom Sykes sul circuito di Laguna Seca. Il pilota della Kawasaki rafforza la leadership del Campionato, ora guidato con 23 punti di vantaggio su Sylvan Guintoli, solo 5º sotto la bandiera a scacchi. Una corsa interminabile ed emozionante quella di Laguna: due bandiere rosse e tre partenze, ma anche uno spettacolare ultimo giro di una gara ridotta a 12giri. Sei piloti in fila indiana sui 3.610 metri del circuito americano hanno infiammato il pubblico. Ottima la prova di Chaz Davies, secondo, mentre il suo compagno di squadra Marco Melandri ha chiuso in quarta posizione, superato da Eugene Laverty proprio all’ultimo giro con un sorpasso al “Corkscrew”. Convincente prova di Davide Giugliano, sesto e sempre pronto ad insidiare Guintoli. Con Niccolò Canepa out per una scivolata, i colori Ducati sono stati difesi da Ayrton Badovini, nono.
Al via scatta benissio dalla pole Guintoli seguito da Sykes, Melandri, Laverty, Davies, Giugliano e Canepa. Nei primi passaggi Davies è scatenato, prima supera Laverty e poi il suo compagno di team Melandri. Il pilota di Ravenna è in difficoltà e lascia spazio anche all’Aprilia dell’irlandese. Al quinto giro, prima bandiera rossa: la wild card Danny Eslick cade alla curva 5 danneggiando gli air fence che devono essere sostituiti. Al secondo via è ancora Guintoli il più rapido, poi Sykes, Melandri, Laverty, Davies e Giugliano. Al quarto giro Davies prima supera Laverty e poi Melandri, gettandosi all’inseguimento della coppia Guintoli-Sykes. Al settimo giro cade Niccolò Canepa e Leon Haslam fa la stessa cosa alla curva 4. Il pilota della Honda è sfiorato dalla Suzuki di Hayden, quando l’americano cade rischiando di investire i commissari e i sanitari in via di fuga. Nuova bandiera rossa e terzo restart. Questa volta Sylvain Guintoli non indovina la partenza e si sportella con Sykes in rettilineo. In testa alla prima curva c’è Davies seguito da Melandri, Guintoli, Sykes, Laverty e Giugliano. Il francese dell’Aprilia tenta un sorpasso su Melandri all’ultima curva ma finisce col dover cedere la terza piazza a Sykes. L’inglese della Kawasaki è scatenato e passa le due BMW andando a vincere la gara. Dietro è grande battaglia: Melandri prova a passare Davies ma deve difendersi dagli attacchi di Laverty che si è sbarazzato di Guintoli. Laverty supera Melandri al “Cavatappi”, passando oltre il cordolo di contenimento mentre Giugliano insidia Guintoli senza riuscire nel sorpasso.
eni FIM Superbike World Championship 2013
Mazda Raceway Laguna Seca, Classifica Gara 1
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 12 giri in 16’55.703
02- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.253
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.454
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.650
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.430
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 3.584
07- Jules Cluzel – Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.134
08- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 11.252
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 14.140
10- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 17.830
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 18.010
12- Blake Young – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 21.767
13- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 22.087
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 32.837
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 34.267
16- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 50.167