Pirelli si appresta ad aprire la stagione agonistica 2016 del Mondiale Superbike con una novità. La Casa italiana, fornitore unico ufficiale di pneumatici per tutte le classi del
Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike fino al 2018, amplierà la gamma di pneumatici da gara slick DIABLO Superbike, ora disponibili anche nella nuova mescola SC3.
Dunque si allarga la famiglia di mescole a disposizione dei piloti: la nuova soluzione SC3, disponibile sia per l’anteriore che per il posteriore, è quella più robusta tra quelle presenti nella gamma DIABLO Superbike 2016 di Pirelli. Questa soluzione è stata sviluppata dal brand della P lunga grazie all’esperienza acquisita nel corso degli anni con la partecipazione al Campionato Mondiale FIM Endurance e alle numerose vittorie in competizioni quali la 24 Ore di Le Mans e il Bol d’Or. Si tratta quindi di una soluzione che nasce soprattutto per essere utilizzate nel corso di gare endurance e in tutti quei casi in cui è richiesta una elevata resistenza e una durata delle prestazioni superiore a quelle che le altre mescole sono in grado di garantire. Per quanto riguarda il posteriore, rispetto alla SC2 che è la soluzione che più le si avvicina per caratteristiche, la SC3 offre una maggiore robustezza e costanza delle prestazioni in tutti i range di utilizzo, a discapito del picco prestazionale. All’anteriore, la SC3 si dimostra versatile ed offre prestazioni costanti. Nello specifico rispetto ad una SC1 garantisce un chilometraggio maggiore a scapito però del grip e del contact feeling, mentre se paragonata alla SC2 continua ad offire un chilometraggio superiore ma, per contro, una minore precisione di guida. Per questi motivi la SC3 sarà un’ottima soluzione per le competizioni endurance e per tutti quei contesti di gara, come ad esempio i campionati nordici, in cui è necessario utilizzare una soluzione molto protetta e resistente che difficilmente possa strapparsi con il freddo. Nel corso dell’anno farà la sua apparizione anche nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike ma solo tra le opzioni per l’anteriore: i circuiti su cui si corre il Mondiale, la durata delle gare stesse e le temperature che di solito si incontrano in questi appuntamenti non ne fanno infatti una soluzione valida per il posteriore dove, nelle quasi totalità dei casi, i piloti prediligono la più performance SC0.
Le mescole posteriori del DIABLO Superbike salgono quindi a cinque: SUPERPOLE – Super Soft, SC0 – Soft, SC1 – Medium, SC2 – Hard e la nuova SC3 – Super Hard; mentre le mescole anteriori del DIABLO Superbike sono tre ma il criterio di utilizzo in realtà non è lo stesso che si adotta per la scelta dei pneumatici posteriori. In questo caso oltre alla temperatura e alla severità dell’asfalto è importante considerare la configurazione del tracciato e, soprattutto, lo stile di guida del pilota. In generale comunque, quando la temperatura del tracciato aumenta la mescola tende a perdere la sua compattezza e rigidità provocando a volte problemi di movimento in fase di piega. In tal caso meglio utilizzare una mescola più rigida come la SC2. Al contrario quando il tracciato è freddo, la mescola tende ad irrigidirsi e questo porta ad una penalizzazione per quanto riguarda grip con possibilità di sottosterzo e della stabilità in frenata. In queste condizioni è meglio utilizzare una mescola morbida come la SC1. A queste si aggiunge la nuova SC3 – Hard, che rispetto alla due soluzioni precedenti è sicuramente in grado di garantire un chilometraggio più elevato mantenendo una buona versatilità. Potrebbe rivelarsi un’ottima opzione su alcuni circuiti particolarmente impegnativi per l’anteriore.