Due settimane fa era arrivata a bruciapelo la notizia della rottura del rapporto fra la Ducati e il team Althea. Genesio Bevilaqua, responsabile di Althea, non l’aveva presa molto bene, anche perchè proprio grazie alla sua squadra e all’impegno dei suoi uomini la Ducati è riuscita a portare a casa il titolo piloti e costruttori 2011. A questo punto ci si interrogava su quale sarebbe stato il team punto di rifermento della casa di Borgo Panigale nel 2013, ma proprio ieri è arrivata la risposta: la Ducati ha siglato un accordo con Alstare per due stagioni. Si tratta di un ritorno di fiamma tra il marchio bolognese e la struttura belga, dato che tra il 1995 e il 1997 avevano avuto una partnership sia nel campionato Supersport che in quello Superbike.
La Ducati ha deciso di affidarsi alla struttura di Alleur, all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e del personale per competere al meglio contro le altre case motociclistiche. Non solo: nel campionato delle derivate di serie torna ad affacciarsi il grande Francis Batta, che solo un anno fa aveva lasciato il campionato dopo essersi separato dalla Suzuki, con la quale aveva raccolto tantissime gioie e diversi trionfi. Tra l’altro Batta, due settimane fa era stato avvistato a Pergusa, nel weekend conclusivo della Supestars, e si vociferava che stesse trattando la possibile entrata della Suzuki nel campionato con un team diretto da lui. Batta, invece, ha deciso di rientrare in SBK dalla porta principale, con il compito di regalare nuovi successi alla Ducati e di rendere competitiva ai massimi livelli la neonata 1999 Panigale, dando al confermato Checa e al neo arrivato Ayrton Badovini la possibilità di lottare con i piloti di vertice.
Ernesto Marinelli, direttore del progetto Superbike della Ducati, ha mostrato grandissima soddisfazione per questa nuova partnership. “In Ducati non possiamo che essere felici per questo accordo. Siamo certi che le nostre strutture lavoreranno molto bene insieme. La professionalità, la passione e correttezza di Francis Batta e di tutto il suo staff, uniti alla sua struttura che rappresenta un riferimento in termini di potenzialità ed organizzazione, sono elementi fondamentali per il percorso che ci attende.”
Molto contento anche Batta: “È un’emozione molto grande tornare nella famiglia Ducati con la quale ho già ottenuto molti successi in passato. La nuova sfida che ci attende è entusiasmante e per me ed il mio Team rappresenta uno stimolo esaltante. Senza alcun dubbio daremo il massimo per costruire insieme un progetto vincente.” (A.R)