Come in gara1 anche nella seconda manche il team Aruba.it Racing – Ducati e Chaz Davies sono saliti in cima al gradino più alto del podio dell’Enzo e Dino Ferrari di Imola, tracciato “di casa” del Costruttore di Borgo Panigale ed oggi meta di tanti appassionati ducatisti che hanno fatto sentire il loro tifo nel paddock e nelle tribune. Una gara condotta dalla prima all’ultima curva da parte del gallese, che dopo aver primeggiato in ogni sessione di prove ha colto la Superpole il sabato mattina per poi portare la Panigale R alla prima doppietta su suolo italiano.
Dopo aver difeso la prima posizione in partenza, Davies ha messo in atto una fuga solitaria staccando progressivamente il leader del Mondiale Jonathan Rea. Viste le incerte condizioni meteo, il capo classifica ha ben presto tirato i remi in barca, lasciando campo libero alla Ducati #7 e regolando lo scudiero Tom Sykes.
Davide Giugliano è risalito in quarta posizione senza mai eccellere, mettendo una pezza ad un weekend in ombra. Bellissima la prestazione di MV Agusta e Leon Camier: il nuovo motore ha dato nuova linfa al britannico che piazza la moto della Casa di Schiranna al quinto posto.
Sesta piazza per Alex Lowes sull’unica Yamaha Pata in pista dopo il forfait di Guintoli. Il britannico ha preceduto Torres, sulla BMW del team Althea, e le due Honda di Hayden e Van der Mark.
La Top10 si chiude con la Ducati del team Barni di Fores mentre Lorenzo Savadori conclude con un undicesimo posto finale dopo un avvio sprint.
FOTO: ANDREA BONORA