La Commissione Superbike della FIM – composta da Javier Alonso (Amministratore Delegato WSBK), Ignacio Verneda (Direttore Esecutivo FMI), Takanao Tsubouchi (Rappresentante MSMA) e Giulio Bardi (Rappresentante dei team) – ha deliberato alcune modifiche al Regolamento 2013 dei Campionati Mondiali Superbike e Supersport e della FIM Cup Superstock 1000cc Cup. Le modifiche entreranno in vigore a partire dal secondo round di Aragon del prossimo 14 Aprile. Vediamo nel dettaglio:
La sosta ai box per il cambio gomme è la grande novità regolamentare 2013: in caso di cambiamento delle condizioni della pista, i piloti, a loro discrezione, possono guadagnare la via dei box per la sostituzioni degli pneumatici. La regola precedente prevedeva l’impiego di soli tre meccanici, aiutati eventualmente dal pilota. La Commissione ha abolito la restrizione a soli tre tecnici ma ha stabilito che il tempo di intervento per l’operazione di pit-stop è fissato per tutti a 30 secondi. Questa operazione sarà monitorata dal cronometraggio ufficiale e se un pilota dovesse effettuare il pit-stop in un tempo inferiore sarà penalizzato dalla direzione gara con un ride-through. Ovviamente ai 30 secondi persi per la sosta ai box, si aggiunge il tempo necessario per attraversare la pit-lane in entrata e in uscita.
La Commissione ha definito il ruolo dei “piloti attivi”. In caso di interruzione della gara con bandiera rossa, verranno considerati classificati solo i “piloti attivi”, cioè coloro che sono regolarmente in pista al momento dell’interruzione. In pratica non vige più la regola che viene considerata valida la classifica al giro precedente allo stop della gara. Inoltre, in caso di ripartenza, andranno sulla nuova griglia di partenza solo i piloti che, dopo l’esposizione della bandiera rossa, riusciranno a tornare in pit line entro cinque minuti.
Puntualizzazioni della Commissione hanno riguardato anche la procedura di partenza, precisando che se un pilota che anticipa lo start oppure “non è volutamente presente nella sua casella di partenza” in griglia sarà penalizzato con un ride-through, con relativa notifica al team che deve pervenire entro il quarto giro della corsa. Inoltre la Safety Car dovrà seguire i piloti per l’intero primo giro, potendo superare i piloti più lenti. Definito anche l’utilizzo della bandiera bianca: indicherà la presenza della pioggia in alcune zone del circuito e sarà esposta dai commissari su indicazione della Direzione Gara.
Un ultimo chiarimento di carattere tecnico: le sospensioni a controllo elettronico non possono essere utilizzate a meno che non ne sia già fornito il modello di serie.