Domenica scorsa è iniziata la coppa Pirtek valido per il “mini” titolo Endurance sul veloce circuito del Sandown, una prova di 500 km per un totale di 161 giri. Data la longevità della gara, ogni team presentava due piloti per auto: il pilota di riserva di solito, compie la prima parte di gara per poi di lasciare il posto al pilota che lotta per il campionato.
Jamie Whincup, il leader del campionato ha ritrovato lo smalto migliore dei vecchi tempi dopo ben cinque gare piene di ritiri e problemi tecnici.L’aiuto prezioso di Dumbrell, ha regalato un successo storico al Triple Eight Race Engenering nel giorno del suo decimo compleanno dalla sua nascita.
Whincup, ritrovatosi a metà gara nelle ultime posizioni, causa una penalizzazione di Dumbrell, ha cominciato a risalire il plotone con sorpassi da manuale; un’ impresa completata solo a otto giri dal termine superando il compagno di squadra Craig Lowndes sul rettilineo principale. Gli ultimi giri sono una cavalcata trionfale che regala al tre volte campione delle V8 Supercars il nono successo stagionale, il 74° in carrriera e il suo secondo Sandown 500.
Il secondo posto di Lowndes e Warren Luff, rende ancora più bella la vittoria di una squadra dominatrice negli ultimi anni della categoria; la monosposto 888 ha cercato, nonostante non ci fossero ordini di scuderia, di tenere a bada lo scatenato Whincup prima di arrendersi a causa di uno slittamento all’ uscita dell’ ultima curva del Sandown.
A completare il podio ci ha pensato un redivivo Will Davison, incapace di tenere il passo delle Holden di Whincup e Lowndes salvando il disastroso weekend della Ford e del team. Davison è stato autore di un fuorispista danneggiando il retrotreno dell’ auto, faticando parecchio a tenere negli scarichi un sorprendente Lee Holdsworth a bordo della Mercedes. Il marchio tedesco ottiene un risultato confortante dopo 28 gare passate nelle retrovie; sarebbe interessante vedere se la Mercedes con l’aiuto della nipponica Nissan, già vincitrice a Winton quest’ anno, riuscisse a spezzare definitivamente un dominio Holden-Ford che dura da parecchio tempo.
Per il momento però, è Holden che domina la categoria e Whincup torna a respirare lasciandosi Lowndes a 99 punti in classifica, incalzato dal solito duo Davison e Winterbottom, rispettivamente terzo e quarto.
Finita la prova nei pressi di Melbourne, il gran turismo australiano compie il viaggio verso Mount Panorama dove si terrà la prova dell’ anno: il Bathurst 1000.