San Paolo regala sempre grandissime emozioni quando si parla di Formula Uno e anche per quest’anno il discorso non è cambiato: Lewis Hamilton ha conquistato uno spettacolare Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula Uno, rimandando ogni discorso legato al titolo mondiale all’ultima corsa di Abu Dhabi. Sotto il diluvio di San Paolo e tra un mix di incidenti e bandiere rosse (due nell’intero arco di gara.ndr), l’inglese ha letteralmente dominato l’appuntamento carioca del campionato, recuperando altri otto punti al rivale prima dell’ultima e decisiva corsa di Abu Dhabi. Seconda piazza per Nico Rosberg, autore di una prestazione da calcolatore: il tedesco ha preferito non prendere rischi nell’insidioso asfalto di Interlagos, pensando più che altro a portare la vettura al traguardo.
Un errore strategico della Red Bull ha inoltre spianato la strada al figlio di Keke Rosberg che per laurearsi campione dovrà semplicemente raggiungere il podio nel prossimo appuntamento del campionato. Terza piazza per un meraviglioso Max Verstappen: l’olandese, a lungo in lotta con Rosberg, ha subito un errore strategico del proprio team nel momento clou della corsa (con previsioni di pioggia pesate, Ricciardo e Verstappen sono stati richimati ai box per montare gomme intermedie.ndr), scendendo fino all’undicesimo posto. Negli ultimi dieci giri a suon di sorpassi è riuscito a risalire sul podio, chiudendo in terza posizione.
Quarta posizione per Sergio Perez, seguito da Carlos Sainz (prestazione da nove in pagella.ndr), Sebastian Vettel, Nico Hulkenberg, Daniel Ricciardo, Felipe Nasr e Fernando Alonso. Da notare che con la propria nona posizione, Nasr ha regalato il decimo posto nel costruttori alla Sauber. Fuori Kimi Raikkonen per un aquaplaning nei primissimi giri di gara. Appuntamento tra quindici giorni in medio oriente per scoprire chi tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, favorito sulla carta, potrà festeggiare questo mondiale 2016 di Formula Uno