Il nono round del DTM non ci correrà più nel circuito cinese, come inserito nel calendario ma si correrà nella pista olandese di Zandvoort.
Il weekend del 27-28 settembre dunque non si correrà nel circuito, ancora in costruzione ma nell leggendario circuito pieno di cambi di elevazione nei pressi di Amsterdam. Il motivo ufficilale è dato dalla non completezza delle strutture del circuito, infatti il paddock è ancora completamente da erigere e la sicurezza dei piloti sarebbe venuta meno dato che molte parti secondarie come le vie di fuga e i muretti non sono neancora completati.
“Il circuito cinese non garantiva la piena realizzazione del weekend” – hanno dichiarato i vertici del DTM – “Abbiamo degli standard quando usciamo dal confine tedesco e non sono stati rispettati. Pit, garage, muretti e addirittura gli spalti non sono neancora completamente costruiti, non possiamo permetterci di correre in una situazione così.”.
Saranno molto contenti i team e i piloti che così potranno correre su un tracciato noto ai più e meno impegnativo dal punto logistico dato che si terrà in una location non troppo lontana dalla Germania. L’ultimo evento del DTM a Zandvoort si tenne l’anno scorso e fu vinto da Augusto Farfus Jr. davanti a Mike Rockenfelder e Timo Scheider.