SOCHI – L’eroe del Gp della Russia è senza alcun dubbio Carlos Sainz jr. Il pilota della Toro Rosso, vittima di un terribile incidente nelle FP3 di Sochi, ha voluto comunque partecipare alla gara nonostante il dolore alla schiena e a una spalla. Sainz jr. ha corso in maniera magistrale, rimontando sino alla settima posizione. Purtroppo la sua Toro Rosso lo ha lasciato a piedi a pochi giri dalla fine, dopo avergli regalato qualche brivido a causa del cedimento dell’impianto frenante.
“Di certo un modo deludente di concludere quella che era una buona gara,” ha detto Sainz jr. al sito ufficiale della Toro Rosso. “Ma devo dire che sono comunque felice di aver potuto correre dopo quello che è successo ieri. Oggi stavamo facendo una buona prestazione in condizioni difficili. Ho iniziato dalla ventesima posizione, ho spinto forte e all’improvviso mi sono ritrovato settimo… forse potevamo anche lottare per il sesto posto! Verso la fine della gara mi hanno avvertito di fare attenzione alle temperature dei freni perché erano molto alte: cosa che ho fatto, mentre continuavo comunque a tenere un buon passo. Sfortunatamente, a soli otto giri dalla fine, i freni mi hanno abbandonato alla curva 13 e lì è finita la mia gara. Devo essere grato a tutta la squadra, i ragazzi hanno fatto un grande lavoro per permettermi di correre dopo l’incidente di ieri. La macchina era in condizioni perfette. Adesso per i prossimi due giorni cercherò di riposarmi un po’!”