George Russell vince anche l’unica gara del weekend italiano della GP3 Series e rafforza ulteriormente il suo primato in classifica. Il pilota britannico del Mercedes Junior Programme ha vinto un intenso duello durato tutta la gara con i suoi due compagni di squadra Jake Aitken e Anthoine Hubert, che hanno completato il podio alle sue spalle per la gioia degli uomini della ART Grand Prix, campione tra i team con due weekend di anticipo.
Il sorpasso decisivo di Russell è arrivato al 16° giro, dopo qualche passaggio in regime di Virtual Safety Car causata dall’incidente tra i due piloti Jenzer Correa e Maini alla prima curva. L’inglese ha sorpreso Aitken alla variante della Roggia, mantenendo poi la leadership della corsa fino alla bandiera a scacchi.
E la quarta ART di Fukuzumi? Il giapponese, che aveva conquistato la pole position grazie al miglior tempo nelle libere (le qualifiche sono state cancellate per via della pioggia incessante, ndr) non è riuscito nemmeno a partire per via di un guasto di natura elettronica che non lo ha fatto nemmeno schierare in griglia.
Dietro i primi tre le battaglie non sono certo mancate. Marcos Siebert è stato autore di una rimonta pazzesca dall’undicesima casella in griglia, chiudendo quarto grazie ai tanti sorpassi e agli errori dei suoi rivali davanti a lui. Stesso discorso per Ryan Tveter, primo dei piloti Trident, giunto quinto dopo essere scattato 17°. Lo statunitense ha preceduto alla bandiera a scacchi il suo compagno di squadra Giuliano Alesi, Tatiana Calderon, Julien Falchero e Kevin Joerg.
Disastro italiano per Leonardo Pulcini e Alessio Lorandi. I due portacolori di casa nostra si sono auto-eliminati al primo giro, quando il romano della Arden ha tamponato la Jenzer del connazionale portando entrambi a muro alla variante della Roggia e causando l’ingresso della Safety Car.