Rubens Barrichello pensa ancora in grande. Il pilota quarantenne si rifiuta di pensare che la sua carriera in F1 sia definitivamente finita. Questione di stimoli o forse semplicemente di passione ma Rubinho non ha mai smesso di crederci. Vuole accarezzare ancora il sogno di guidare una vettura di F1.

Proprio mentre il suo posto nel campionato Indy traballa (Simona De Silvestro proverà la sua Dallara al Barber Motorsport), il pilota di San Paolo poche ore dopo il Gran Premio dell’India ha rilasciato un’intervista dove esprime i propri sentimenti per le corse automobilistiche e per la F1.

“Ho avuto 19 anni di grande eccitazione e adrenalina pura. Mai dire mai, Michael e Kimi sono ritornati. Io penso che nella vita bisogna avere un sogno e mai scoraggiarsi, combattere sempre fino alla resa dei conti e oltre. Quando ho visto il ritorno di Raikkonen che è stato meno difficoltoso di quello di Schumi ho pensato fosse sensazionale, è terzo nel mondiale e ha fatto ben 6 podi”.

Il ritorno di Rubens in F1 è veramente difficile da immaginare. In una Formula Uno moderna che punta sui giovani trovare posto per un pilota di quarant’anni è un’impresa quasi ardua. Però come dice Barrichello sognare è importante e lui crede ancora di poter dire la sua nel campionato automobilistico più importante. Forse è stato proprio il buon rientro di Iceman a far pensare a Rubens di ritornare.

“Io penso sia possibile passare da una categoria all’altra, l’importante è rimanere sempre attivi. Fisicamente e mentalmente sono pronto a ritornare in F1”. Non ci resta che aspettare e vedere cosa combinerà il nostro Rubens Barrichello.