Dopo ventidue giorni di assenza Valentino Rossi è tornato e, reduce dall’infortunio alla gamba destra (rottura della tibia e del perone) durante un allenamento, sale in sella alla sua M1 nel primo giorno di Gran Premio d’Aragona. Un test volto a capire la reale tenuta fisica una volta fuori dai box che il nove volte campione del team Movistar Yamaha interpreta al meglio nonostante le condizioni climatiche non siano il massimo.
Ad Alcañiz, infatti, piove e l’asfalto bagnato ha il duplice effetto di rendere ancora più rischiosa la prova della tenuta fisica e di semplificare lo sforzo in moto. Il Dottore attende quindi una pista totalmente asciutta per far più giri e progredire nel recupero fino ad ora prodigioso. Tra FP1 e FP2, Rossi ha messo a referto 21 passaggi segnando il miglior tempo di 2’01”917.
“Mi sento abbastanza bene – ha commentato Rossi – È stata una giornata positiva perché sono riuscito a guidare senza troppo dolore e mi sono trovato bene sulla moto anche come posizione ma sicuramente sul bagnato si fa meno fatica. Per dare un giudizio sull’asciutto quindi dobbiamo aspettare. Vediamo e speriamo che domani e domenica il tempo sia bello, almeno posso vedere se riesco a fare tanti giri e lavorare un po’ di più sulla moto”.