A poche ore dalle prime qualifiche dell’anno (in programma questa sera dalle 19 ora italiana, ndr) arriva un po’ a sorpresa la comunicazione ufficiale del rinnovo del contratto per altri 2 anni tra Valentino Rossi e la Yamaha. Nel comunicato diffuso alla stampa il Dottore viene definito “Leggenda vivente” e ciò fa presupporre il fatto che la collaborazione tra le due parti andrà oltre la durata annunciata, con un probabile futuro da ambasciatore del marchio Yamaha per Valentino.
Quest’anno la casa di Iwata era costretta ad una scelta necessaria, dato che entrambi i piloti ufficiali, sia Rossi sia Lorenzo, avevano il contratto in scadenza proprio a fine 2016. Ora che la decisione è stata presa, l’addio del campione del mondo maiorchino potrebbe essere più vicina (vedi La Ducati flirta con Lorenzo: possibile matrimonio nel 2017).
Lin Jarvis, capo del team Yamaha, ha dichiarato: “E’ davvero una bella notizia che ci fa cominciare la nuova stagione con il piede giusto. Sono sicuro che anche i tifosi Yamaha e gli appassionati di MotoGP siano entusiasti del rinnovo di Valentino, che è la conferma del suo impegno nei confronti della Yamaha e dello sport. Da parte nostra, siamo fermamente convinti delle capacità innate di Rossi che, nonostante l’età, riesce a fare ancora grandi cose, come dimostrano i risultati negli ultimi due campionati. La decisione di ritornare nel 2013 fu una scelta di vita”. Dopo i 4 mondiali conquistati con noi, cercheremo di dargli il massimo supporto per aiutarlo nella conquista del suo decimo titolo”.
Anche il Dottore si è dimostrato molto felice dopo l’ufficialità del rinnovo: “Sono molto contento di questa decisione, è sempre stato il mio obiettivo quello di correre fin quando sarò competitivo. Dal mio ritorno in Yamaha mi sono sempre sentito come a casa, adoro lavorare con i miei uomini e col resto della squadra. Il loro supporto è davvero immenso e non potrò mai ringraziarli abbastanza per questo. Ma devo ringraziare anche i miei tifosi, sempre al mio fianco in ogni passo fatto durante la mia carriera: spero di poterli ancora divertire nei prossimi tre anni”.