Il Gran Premio di Catalogna sarebbe dovuto essere il punto di svolta della carriera di Dani Pedrosa, che aveva dichiarato di annunciare il suo futuro proprio alla vigilia dell’appuntamento casalingo del Motomondiale, dopo essere stato appiedato ufficialmente dalla HRC dopo 18 anni di collaborazione. Nonostante ciò, il pilota di Sabadell non ha chiarito le sue intenzioni in vista della prossima stagione, affermando di avere diverse proposte valide sul piatto e di fatto allontanando l’ipotesi di un ritiro dal mondo delle corse.

Pedrosa ha scelto: svelerà il suo futuro alla vigilia del GP Catalogna

Una delle possibilità concrete è rappresentata da un passaggio in Yamaha, anche se non nel team ufficiale Movistar. L’idea sarebbe quella di un nuovo team satellite sponsorizzato da Monster Energy e Petronas, dove il “piccolo Samurai” potrebbe giovare di una moto ufficiale come quella di Valentino Rossi e Maverick Viñales.

Proprio su questo tema si è espresso il Dottore, che in un’intervista rilasciata a Sky Sport MotoGP ha dichiarato di vedere positivamente un possibile arrivo di Pedrosa nella famiglia di Iwata.

“Pedrosa in una Yamaha satellite? Secondo me potrebbe aiutare, è un pilota che ha dimostrato di essere fortissimo, si può sempre imparare da lui. Corre da più di 10 anni con la Honda ufficiale, quindi può dirci cosa va meglio o peggio se dovesse arrivare da noi; è un’ipotesi interessante”.

“Naturalmente io e la mia squadra ci crediamo sempre – ha detto Valentino parlando, invece, della corsa al decimo titolo iridato – Vincere il Mondiale è l’obiettivo primario, ma al momento non siamo abbastanza veloci per vincere il titolo, abbiamo ancora dei problemi, ma se la Yamaha dovesse riuscire a migliorare potremmo divertirci di più”.

E sulla nuova coppia della Honda Marquez-Lorenzo? “Se fossi un team manager sarei felicissimo di averli, magari potrebbero esserci dei problemi a gestirli, ma la Honda ha fatto una bella mossa. Sia Lorenzo sia Marquez vorranno primeggiare e questa sarà una cosa da gestire, ma Lorenzo andrà molto veloce con la Honda, quindi sarà un problema per tutti”.