Rossi con la nuova carena Yamaha davanti a tutti nei test di Brno
08 Agosto 2017 - 11:32
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Il campione di Tavullia ha provato la nuova carena della M1, precedendo di appena 18 millesimi il rivale spagnolo della Honda. Terza l'altra Yamaha di Viñales

Nel lunedì subito dopo il Gran Premio della Repubblica Ceca i piloti della classe regina sono scesi in pista per una giornata di test ufficiali. Il più veloce è stato Valentino Rossi, che ha messo a referto il tempo di 1’55”162 e ha preceduto di soli 18 millesimi la Honda di Marc Marquez, vincitore in Moravia.

Un meteo favorevole e il sole hanno permesso un’intensa attività in pista con le squadre che, oltre a concentrarsi sulle componenti arrivate dalle Case, hanno provato i nuovi pneumatici anteriori Michelin che dovrebbero essere portati in gara a Misano e poi usati nel 2018. Gomme che hanno l’obiettivo di mantenere meglio la temperatura e aumentare quindi le prestazioni.

Si è anche tentato di aumentare la potenza dei motori in vista del prossimo appuntamento a Spielberg. Quello austriaco è un tracciato dove è fondamentale la velocità di punta e la ricerca della massima spinta è stata il filo conduttore del lunedì in Moravia.

Il team Movistar Yamaha ha provato una nuova carenatura e nuove soluzioni aerodinamiche. Valentino Rossi e Maverick Viñales, rispettivamente quarto e terzo in gara a Brno, hanno anche lavorato sull’assetto e testato una nuova forcella anteriore. Lo spagnolo ha ottenuto il terzo miglior tempo, a 173 millesimi dal Dottore, dominatore nelle battute finali delle prove.

Dopo la bella prova ceca terminata con un primo e un secondo posto, Marc Marquez e Dani Pedrosa si sono concentrati su un lavoro in vista della gara di Spielberg. I due piloti HRC hanno girato con nuovi assetti, nuove impostazioni dell’elettronica e set-up pensati per l’Austria.

La Ducati ha continuato l’impegno con la nuova carenatura portata in gara da Jorge Lorenzo. L’innovativa soluzione aerodinamica è stata provata anche da Andrea Dovizioso che domenica ha corso con una moto tradizionale. In tabella tempi il maiorchino si è posizionato come quarto, mentre il Dovi ha chiuso all’undicesimo posto.

Le Yamaha Tech 3 di Jonas Folger e Johann Zarco si sono divisi il lavoro sul telaio. Il tedesco ne ha provato uno nuovo, molto diverso da quello usato fino ad ora e anche distinto da quello degli ufficiali Movistar. Per Zarco, invece, un test speso più sulle impostazioni e sulla trazione per cercare di migliorare l’uscita di curva.

Gli uomini del team Aprilia Gresini si sono concentrati su tutte le novità messe in campo dopo la pausa estiva, con Aleix Espargaro e Sam Lowes alle prese con la prova di molti pezzi, come ad esempio una nuova carena frontale, un nuovo scarico, parti del motore e il cambio.

Cal Crutchlow e il team LCR Honda hanno provato a risolvere i problemi che hanno caratterizzato la corsa. Inoltre il britannico ha testato dei nuovi assetti e delle nuove impostazioni dell’elettronica, segnando il sesto tempo dietro a Zarco.

Per la scuderia Estella Galicia 0,0 Marc VDS, l’altro team satellite di Tokyo, invece un impegno più sui particolari con Tito Rabat che si è concentrato sullo stile di guida e Jack Miller ha provato delle nuove pinze dei freni.

Per la KTM, al primo anno di competizioni in MotoGP, ogni test è importante. Quello che anticipa il Gran Premio casalingo lo è ancora di più e il box di Mattighofen è stato protagonista di una giornata di grande impegno. Il box di Bradley Smith ha provato a modellare la RC-16 sulle caratteristiche di guida del britannico mentre Pol Espargaro ha testato alcune modifiche sul telaio e si è concentrato sulle impostazioni trovando buone risposte per quanto concerne la staccata. Da migliorare, invece, è l’uscita di curva.

Andrea Iannone ha chiuso la gara ceca con un risultato deludente mentre nei test ha messo a referto un ottimo nono tempo, a nove decimi da Rossi, che infonde fiducia. Come anche altri team, la Suzuki ha lavorato sullo sviluppo del motore 2018 mentre il collaudatore Takuya Tsuda si è concentrato sull’elettronica. Alex Rins, invece, ha provato per la prima volta la nuova carena che il suo compagno di squadra sta usando dal Montmeló.